Mondiali Tabor 2024: percorso, programma, favoriti, speranze di medaglia azzurre. Dove vederli in diretta tv e streaming

Aggiornato 04/02/2024 alle 19:35 GMT+1

MONDIALE - Tutto quello che c'è da sapere sulla 76esima edizione dei Mondiali. Nel 2024 si correrà a Tabor, in Repubblica Ceca, e sarà la 4a volta che il titolo iridato si assegnerà nella cittadina boema dopo le edizioni del 2001, 2010 e 2015. Non ci sarà questa volta la sfida van der Poel-van Aert, considerando che il belga ha deciso di non partecipare al Mondiale, dedicandosi solo alla strada.

Van der Poel fa la storia! 6 volte Campione del Mondo: rivivi la gara in 4'

Dopo il Mondiale di Hoogerheide, vinto da van der Poel dopo l'ennesima sfida in carriera con van Aert, nel 2024 sarà Tabor ad ospitare i Campionati del mondo. È la quarta volta che la cittadina boema sarà teatro dell'evento iridato dopo le edizioni del 2001, 2010 e 2015, che hanno visto i successi di Erwin Vervecken, del padrone di casa Zdenek Stybar e proprio di Mathieu van der Poel. Proprio qui, infatti, nel 2015, van der Poel vinse il primo dei suoi 5 titoli iridati nel cross. VDP che punta al 6° titolo che lo farebbe diventare il secondo più vincente di sempre (in solitaria) nella storia del cross ai Mondiali dopo Eric De Vlaeminck (7). A proposito di albo d'oro, abbiamo citato Zdenek Stybar. Il ceco, nato proprio a Tabor, ha vinto tre volte il titolo mondiale in carriera e questa sarà la sua ultima apparizione. Nel ciclismo su strada ha già dato l'addio a fine 2023, ora dà l'addio anche al cross e diventerà in seguito General manager della sua nuova squadra: il Team Stybar.

DIFFERENZE TRA STRADA E CROSS | MEDAGLIERE | MONTEPREMI | TUTTI I CONVOCATI | ALBO D'ORO

Dove vedere il Mondiale di cross in diretta tv e streaming

Ciclocross

Calendario 2024: date, orari, corridori impegnati, tutte le gare e dove vederle

25/02/2024 alle 23:28

Tutte le prove dei Mondiali di ciclocross di Tabor saranno trasmesse in DIRETTA in streaming su Discovery+ (tutte le offerte), il nuovo servizio ott di Discovery con tutto il meglio dell’intrattenimento e della programmazione sportiva di Eurosport. Potrete seguire le gare élite anche in diretta su Eurosport 2 (canale 211 di Sky, disponibile anche su DAZN). La prova femminile è in programma sabato 3 febbraio a partire dalle 14.30 e in replica alle 18. La prova maschile è in programma domenica 4 febbraio a partire dalle 14.10 e in replica dalle 17.30. Tutte le gare saranno disponibili anche On Demand su Discovery+.

Passa van der Poel e lo stadio del De Kuil esplode in un boato

Programma e favoriti

Venerdì 2 febbraio

Ore 12:35 - Team Relay;

Sabato 3 febbraio

Ore 11:05 - Prova juniores femminile;

Ore 12:35 - Prova U23 maschile;

Ore 14:35 - Prova Élite femminile;

Domenica 4 febbraio

Ore 11:05 - Prova juniores maschile;

Ore 12:35 - Prova U23 femminile;

Ore 14:35 - Prova Élite maschile;

Percorso di Tabor

Sarà un percorso molto ostico se si verificheranno certe condizioni atmosferiche. Ogni giro sarà di 2950 metri. Dopo la partenza, gli atleti dovranno affrontare un'ampia curva a destra, con un primo passaggio con dei brevi tratti in salita. Poi la seconda parte del percorso, molto più tecnica. Si comincia con una lunga scalinata, ma occhio alla possibilità di scivolare causa neve. Se pioverà sarà un percorso molto difficoltoso per il fango, peggio di quanto visto a Gavere, occhio poi al ghiaccio in caso di gelate notturne. Ricordate la tappa di Vermiglio del 2022? Un percorso tipo quello, con la neve sostituita da lastre ghiacciate.

Detto ciò, i crossisti conoscono molto bene il percorso di Tabor. È un cross che si fa abitualmente durante la stagione di Coppa del Mondo e ha già ospitato il Mondiale in due occasioni. Van der Poel ci ha vinto un Mondiale, il primo della sua carriera, e un Europeo. Ma anche tutti gli altri crossisti, bene o male, hanno le loro esperienze in quel di Tabor. L'unica variante è quella delle tavole. Rispetto alle precedenti edizioni, in questa le tavole sono state alzate e quindi diventa più difficile saltarle in bici. Alcuni crossisti saranno costretti a scendere dalla bici.

Assolo di Iserbyt anche a Tabor, tripletta per il belga: rivivi l'arrivo

Tutti i convocati dell'Italia

Juniores donne: Elisa Ferri, Ilaria Tambosco;

Juniores uomini: Mattia Agostinacchio, Lorenzo De Longhi, Ettore Fabbro, Mattia Proietti Gagliardoni, Stefano Viezzi;

Under 23 donne: Lucia Bramati, Valentina Corvi, Federica Venturelli;

Under 23 uomini: Filippo Agostinacchio, Luca Paletti;

Élite donne: Sara Casasola;

Élite uomini: Gioele Bertolini, Filippo Fontana;

Staffetta mista: Elisa Ferri, Valentina Corvi, Sara Casasola, Stefano Viezzi, Filippo Agostinacchio e Filippo Fontana;

Speranze di medaglia per l'Italia

Juniores donne: due giovani al via

La grande chance di andare a medaglia ce l'abbiamo avuto lo scorso anno con Federica Venturelli, ma il 4° posto beffardo di Hoogerheide è da dimenticare. Quest'anno Pontoni dà spazio a due ragazze al primo anno, Ferri e Tambosco, ma non ci sono grosse pretese. La Campionessa nazionale juniores, però, Elisa Ferri, ha appena chiuso al 7° posto nella tappa di Benidorm in Coppa del Mondo. Si punta ad una buona top 10.

Juniores uomini: si sogna con Viezzi

È la categoria con più italiani al via ed è sicuramente quella dove ci siamo meglio comportati in questa stagione. Oltre a De Longhi, Fabbro, Proietti Gagliardoni, si punta ad una top 10 con Mattia Agostinacchio. E poi, ovviamente, si punta al bersaglio grosso con Stefano Viezzi. Il crossista friulano viene dal successo di Hoogerheide, tre vittorie su sei in Coppa del Mondo, e la classifica generale finale. Con Viezzi che ha riportato il titolo in Italia 19 anni dopo Davide Malacarne. In quella stagione fantastica, Malacarne conquistò anche il Mondiale juniores. Farà lo stesso Viezzi?

Stefano Viezzi

Credit Foto Twitter

Under 23: Venturelli e Corvi al via

Ci sono Federica Venturelli e Valentina Corvi al via, al primo anno da Under 23. Entrambe sono il futuro del cross italiano, ma non possiamo sognare davvero in grande. La Corvi ha preso parte a 5 prove internazionali (il miglior risultato è il 6° posto di Vermiglio) mentre la Venturelli ha disputato solo due cross in tutta la stagione per aver fatto gli Europei di ciclismo su pista. Anche questo fa la differenza. Vederle in top 10 sarà un ottimo risultato e ci aspettiamo questo da due grandi atlete. Spazio anche a Lucia Bramati, al terzo anno da Under.

Federica Venturelli nella volata con Célia Gery per il podio ai Mondiali di Hoogerheide 2023

Credit Foto Getty Images

Under 23 uomini: si punta alla top 10

In campo Filippo Agostinacchio e Luca Paletti. Anche per loro non ci sono grosse chance di andare a medaglia, ma proveranno a raccogliere una posizione tra la top 15 e la top 10. Da ricordare che Luca Paletti salì sul podio agli Europei 2021.

Élite donne: c'è Sara Casasola

Pontoni porta solo Sara Casasola tra le élite e si sogna un piazzamento importante. Anche perché la crossista friulana è salita sul podio agli ultimi Europei di Pontchâteau, anche se la startlist dei Mondiali sarà molto più competitiva. Difficile pensare ad un podio quando in gara ci sono Lucinda Brand, Puck Pieterse e la Campionessa in carica Fem van Empel. Si lotterà per il 4° posto insieme alla Alvarado che ha appena conquistato la Coppa del Mondo. Ma non si sa mai... A livello élite femminile sono due le medaglie conquistate dalle azzurre: l'argento di Eva Lechner nel 2014 e il bronzo di Silvia Persico nel 2022.

Sara Casasola mostra la sua bella maglia tricolore: è sesta a Benidorm

Élite uomini: c'è il Campione italiano

In campo l'ormai espertissimo Gioele Bertolini e il Campione nazionale Filippo Fontana. L'Italia ha grande trazione in questa prova considerando i 5 titoli iridati di Renato Longhi e il Mondiale vinto da Pontoni nel 1997, ma non andiamo a medaglia dal 2008, dal bronzo di Enrico Franzoi. Negli ultimi anni, purtroppo, non siamo tornati competitivi in questa categoria. Con Bertolini e il Campione nazionale Fontana si punta ad una top 15.

Team Relay: si punta al podio?

Difficile fare previsioni prima di avere una startlist definitiva. C'è già una provvisoria e le Nazionali più temibili sono Belgio e Gran Bretagna. Nella prima ci sono Cant e Vanthourenhout, i britannici possono contare su Cameron Mason, Anna Kay e Zoe Bäckstedt. Interessante per il podio anche la Repubblica Ceca con Zemanova e Stybar, mentre non ci saranno i Paesi Bassi che hanno deciso di non gareggiare nella staffetta mista. L'Italia può comunque lottare per il podio.

Il montepremi: basso basso basso

Al netto dell'importanza di conquistare il titolo di Campione del mondo, l'UCI mette a disposizione molto poco per quanto riguarda il ciclocross. Non che le altre discipline all'interno del ciclismo siano tanto più ricche... Chiunque debba alzare le braccia al cielo a Tabor, staccherà un assegno da 5000€. Lo stesso importo che percepisce chi conquista una tappa di Coppa del Mondo? È giusto pagare così poco? Da ricordare che il prize money maschile e femminile è identico, e non c'è differenza tra le due prove, parlando di élite.

Prize money nella categoria élite