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F1, GP Abu Dhabi - Respinti i ricorsi della Mercedes: Max Verstappen è campione del mondo! Ci sarà appello?

Stefano Dolci

Aggiornato 12/12/2021 alle 21:10 GMT+1

F1 – Dopo una giornata convulsa e infinita la direzione gara della FIA ha scritto la parola fine sul GP di Abu Dhabi respingendo entrambe i ricorsi presentati da Mercedes contro la Red Bull per la violazione degli articoli 48.8 (presunto sorpasso effettuato da Verstappen su Hamilton sotto regime di safety car) e 48.12 (regolarità della procedura di ripartenza).

Max Verstappen

Credit Foto Getty Images

Alle 23:07 di Abu Dhabi dopo una lunghissima serata di summit, discussioni, polemiche e riunioni la direzione gara ha messo il punto sul mondiale di Formula 1: il campione del mondo resta Max Verstappen, colui che ha vinto il GP di Abu Dhabi al termine di un’emozionante ultimo giro e di una gara rocambolesca, degno epilogo di un mondiale destinato a restare indelebilmente nella memoria di tutti gli appassionati di motori e velocità. Nulla da fare per Mercedes, i cui due ricorsi presentati per violazione dell’articolo 48.12 (regolarità della procedura di partenza dopo regime di safety car) e 48.8 (divieto di sorpasso dietro alla Safety Car) sono stati respinti dalla direzione gara.

Perché anche il secondo ricorso è stato rigettato

Protesta inammissibile. Questo il verdetto che i commissari di gara hanno illustrato ai tre membri dei due team (Toto Wolff, Ron Meadows, Andrew Shovlin per la Mercedes, Jonathan Wheatley, Christian Horner e Adrien Newey per la Red Bull) al termine della nottata convulsa. Dopo aver, qualche minuto prima, respinto il primo ricorso della scuderia di Brackley, i commissari hanno stabilito che l'articolo 15.3 del regolamento internazionale FIA permette al direttore di gara di controllare l'utilizzo della Safety Car, ciò include dunque anche il momento del suo rientro ai box.
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Toto Wolff e Christian Horner

Credit Foto Imago

Insomma anche se l’ormai celebre articolo 48.12 afferma che - “qualsiasi auto che è stata doppiata dal leader sarà tenuta a passare le auto nel giro di testa e la Safety Car e una volta che l'ultima monoposto ha superato il leader, la Safety Car tornerà ai box il giro successivo" - questa situazione può non essere stata applicata completamente, prevale l’articolo 48.13, ossia che la Safety Car può rientrare una volta che sui dashboard delle monoposto è comparso il messaggio “La Safety Car rientra in questo giro".
Nonostante la Mercedes reclamasse una modifica della classifica con l’ordine d’arrivo del penultimo giro, i commissari hanno ritenuto questo un accorciamento retroattivo della gara, ed hanno per questo confermato la classifica alla bandiera a scacchi, quando Verstappen ha tagliato il traguardo davanti a Hamilton.

Mercedes, ha 96 ore per presentare appello

Max Verstappen dunque è campione del mondo e lui Red Bull possono festeggiare e godersi un titolo tribolato ma assolutamente meritato. Mercedes però, in conformità con l’Articolo 15 del codice sportivo internazionale della FIA e al Capitolo 4 del Regolamento Disciplinare della FIA, ha 96 ore di tempo per presentare appello contro la decisione. Un’eventualità che molto probabilmente la scuderia di Brackley si avvarrà e l’impressione è che la battaglia proseguirà su altri tavoli e in altre sedi. Insomma, di questo pazzesco Mondiale 2021 sentiremo ancora parlare. Ma in attesa di quel giorno Verstappen e la Red Bull possono finalmente festeggiare questo titolo.
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Ciao Raikkonen, l'ultimo campione del mondo della Ferrari

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