Verstappen svetta nelle libere 1, Albon è sorprendente 2°. Ferrari che accusa problemi, con Leclerc 5° e Sainz 7°

DaEurosport

Aggiornato 27/10/2023 alle 21:47 GMT+2

FORMULA 1, GP MESSICO - Ancora, come sempre, Max Verstappen. Il campione del mondo svetta nelle prima sessione di prove libere, chiudendo in 1'19''718 con mescola soft. A 95 millesimi si ferma un sorprendente Alexander Albon, molto a suo agio su questo tracciato, mentre la Ferrari paga qualche problema tecnico. Charles Leclerc è 5°, Carlos Sainz 7°. Bene le McLaren, Lewis Hamilton 11°.

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Cambiano le piste, ma non il pilota che continua a dominare la Formula 1. Anche nella prima sessione di prove libere del GP del Messico, il neo campione del mondo Max Verstappen mette in fila tutti gli altri piloti grazie al crono di 1'19''718 e vantando peraltro un buon passo gara. Sorprende davvero tanto Alexander Albon, 2° a soli 95 millesimi di ritardo dal pilota orange, mentre la Ferrari paga qualche problema tecnico e non va oltre il 5° crono di Charles Leclerc (+0''579) e il 7° di Carlos Sainz (+0''761).

Rossa comunque vicina, specie con Leclerc, ai tempi fatti registrare da Verstappen nella simulazione di gara, anche se l'utilizzo diverso delle mescole rende praticamente poco sensato il confronto in tal senso. A livello di classifica, Sergio Perez chiude 3° a 297 millesimi dal compagno di squadra, firmando però il miglior crono nell'ultimo settore (20''696), e Lando Norris è 4° a 519 millesimi col miglior rilevamento nel 2° settore (30''837). Tra le due Ferrari si inserisce invece l'altra McLaren di Oscar Piastri, 6° a fine turno con 0''745 di ritardo.

GP Messico

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Un turno apertosi con Fernando Alonso a fare prove aerodinamiche con la sua Alpine, agghindata di "rastrelli" al posteriore proprio per raccogliere dati in tal senso, ma anche con cinque giovanissimi piloti rookie impegnati nella sessione, incluso Jack Doohan (classe 2003) figlio del leggendario Mick e al volante proprio della Alpine. Introdotta anche la mescola proto, una variante della C4 che i piloti hanno a disposizione in questo venerdì di prove libere - due set per ogni pilota - da usare a piacimento in vista di una loro potenziale introduzione nel Mondiale 2024.

Se Verstappen stampa un 1'20''245 con mescola media al primo tentativo utile, la Ferrari paga invece alcuni problemi tecnici, visto che Leclerc si lamenta via radio praticamente appena uscito e Sainz è costretto a rientrare ai box per un problema idraulico. Al primo tentativo con mescola da qualifica, il campione del mondo in carica continua a fare un altro sport rispetto alla concorrenza, tenendo a mezzo secondo di distanza qualsiasi altro pilota grazie al crono di 1'19''718. Norris è quello che gli si avvicina di più, pagando un ritardo di 519 millesimi, mentre Leclerc ne accusa 579 e Sainz 761.

Il beniamino di casa, Perez, conferma invece maggiori difficoltà nel performare rispetto al compagno di scuderia, fermandosi a 545 millesimi di ritardo nel suo primo tentativo da "qualifica" e poi 297 nel secondo, in cui fa peraltro registrare il miglior crono nel terzo settore. Albon, davvero sorprendente con gomme medie (1'20''249), prova a replicarsi nel primo tentativo con mescola soft, riscrivendo il miglior parziale nel primo settore (28''058) ma fermandosi a 95 millesimi da Verstappen a fine giro.