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Qualifiche GP Stiria: Pol Espargaro e KTM in pole. Dovizioso 9°, Rossi 15°

Stefano Dolci

Aggiornato 22/08/2020 alle 16:51 GMT+2

Prima pole position per Pol Espargaro e per la KTM in MotoGP che si tolgono la soddisfazione di partire davanti a tutti nel GP di Stiria sul tracciato di Zeltweg. In prima fila con lo spagnolo ci saranno Nakagami e Zarco (che partirà però dalla pit lane). Qualifica un po' deludente per Dovizioso che scatterà dalla terza fila dalla nona casella. Delude Rossi, che scivola e scatterà dalla 5a fila.

44 Spanish rider Pol Espargaro of Austrian Team Red Bull KTM Factory Racing ride during Octo San Marino and Riviera di Rimini GP, 13th stage of MotoGP World Championship in Misano World Circuit Marco Simoncelli, Riviera di Rimini, Italy

Credit Foto Getty Images

Un agosto da incorniciare. Non si può definire altrimenti questo caldo mese per la KTM che, dopo aver festeggiato due settimane fa a Brno il primo successo in MotoGP con il rookie meraviglia Brad Binder, nel secondo GP sul tracciato di casa di Zeltweg si toglie la soddisfazione di portarsi a casa anche la prima storica pole position nella classe regina con il suo pilota più esperto e atteso: quel Pol Espargaro, che dopo aver buttato al vento diverse buone occasioni in gara finalmente ha capitalizzato quando contava. Per lo spagnolo, che dal prossimo anno approderà in HRC al fianco di Marc Marquez, si tratta della prima pole position in top class della carriera: un risultato che gli dà un grande vantaggio in ottica gara, dove la KTM ha mostrato di avere il potenziale di potersi giocare la vittoria.
In questo sabato di giubilo per la casa austriaca, torna a riaffacciarsi nelle posizioni che contano anche la Honda grazie a Takaaki Nakagami che, con la RC213V in conformazione 2019 del team di Lucio Cecchinello, fa segnare il secondo tempo di giornata e domani partirà per la prima volta in prima fila in MotoGP. Applausi a scena aperta anche per Johann Zarco, che si lascia alle spalle il dolore e le polemiche per la penalità comminatagli a seguito dallo spaventoso incidente di sette giorni fa con Morbidelli, e stampa il terzo crono chiudendo questo sabato come miglior rider Ducati di giornata. Un risultato che dà morale e fiducia dopo giorni concitati ma che non gli eviteranno una gara di rincorsa, visto che la sua gara inizierà dalla pit lane.

Dovizioso e Rossi, più ombre che luci

Se la Suzuki conferma il proprio ottimo potenziale con Joan Mir (4° che gli varrà la prima fila, a causa penalità della penalità di Zarco), Dovizioso sarà chiamato a una gara tutta di rincorsa dalla terza fila. Molto veloce sul passo, nel quarto d’ora di Q2 non è riuscito a trovare il giro perfetto per partire in prima fila come sette giorni fa: un bel problema in ottica gara, dove sarà chiamato a una rimonta dalle retrovie per provare a cogliere il secondo successo consecutivo sul tracciato austriaco che dal 2016 ad oggi è sempre stato un feudo Ducati (5 successi in altrettante gare per la casa di Borgo Panigale al Red Bull Ring). In ottica rincorsa al campionato l’unica notizia positiva per il forlivese riguardano le difficoltà del leader del mondiale Fabio Quartararo, autore del 10° tempo e che domani scatterà dalla 9a casella in griglia. Atteso a una gara in salita anche Valentino Rossi, costretto in Q1 il Dottore – nell’ultimo giro utile - scivola alla curva 9 mentre stava provando a migliorare il proprio tempo e guadagnarsi l’accesso alla Q2. Un errore pesante che lo costringerà a partire dalla quinta fila... Un vero peccato!

MotoGP, Qualifiche Gp di Stiria: i tempi

1.Pol Espargaro (KTM)1'23"580
2.Takaaki Nakagami (Honda LCR)1'23"602
3.Johann Zarco (Ducati Avintia)1'23"610*
4.Joan Mir (Suzuki)1'23"678
5.Jack Miller (Ducati Pramac)1'23"700
6Maverick Viñales (Yamaha)1'23"849
7.Alex Rins (Suzuki)1'23"782
8.Miguel Oliveira (KTM Tech 3)1'23"797
9.Andrea Dovizioso (Ducati)1'23"849
10.Fabio Quartararo (Yamaha Petronas)1'23"866
*Zarco partirà dalla pit lane per la penalità comminata per guida irresponsabile nel Gp d'Austria di domenica scorsa

I 3 momenti chiave delle qualifiche

- Valentino Rossi, costretto in Q1, nel tentativo di spodestare Johann Zarco e Danilo Petrucci dalle prime due posizioni nella graduatoria e guadagnarsi l’accesso alla Q2: alla curva 9 però il Dottore, probabilmente tradito anche da un ingresso a una velocità un po’ troppo elevata sul cordolo, perde il controllo della sua M1 e scivola sulla ghiaia perdendo la chance di migliorare il proprio crono e passare il taglio. Un errore pesante che lo costringerà a partire in 5a fila. A guadagnarsi l’accesso alla Q2 sono proprio lo stoico Zarco e Petrucci che bruciano le KTM di Lecuona e Binder.
- In Q2 è Quartararo il primo a scendere il muro dell’1’24” ma sono Pol Espargaro e Nakagami a sorprendere e a dare l’impressione di poter fare grandi tempi. Addirittura alla prima pausa lunga è proprio il giapponese del team di Cecchinello a far segnare il miglior crono in 1’23”602.
- Ultimi minuti di Q2, mentre Dovizioso non riesce a migliorarsi nemmeno col nuovo set di pneumatici chi riesce a farlo è Pol Espargaro che per appena 22 millesimi precede Nakagami andandosi a prendere la prima pole position della sua carriera. Benissimo anche Zarco che chiude col terzo tempo a 30 millesimi dalla KTM di Espargaro.

Il migliore

Johann Zarco (Pilota Ducati Avintia): Penalizzato dalla commissione gara, aspramente criticato da rivali e addetti ai lavori, con uno scafoide fratturato e operato mercoledì, morde il dolore e, dopo aver saltato interamente il venerdì di prove libere, si toglie la soddisfazione di essere il miglior pilota Ducati di queste qualifiche, acciuffando una prima fila virtuale, dopo essere partito dalla Q1. Che attributi!

Il peggiore

Valentino Rossi (Pilota Yamaha): La qualifica resta il tallone d’achille della sua annata. Costretto in Q1 (unico pilota Yamaha a non guadagnarsi l’accesso diretto in Q2 nei tre turni di libere), scivola nei secondi finali sbagliando alla curva 9 e rimediando una quinta fila, che lo costringerà ad una gara tutta in risalita.
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