Tour de France, pagelle tappa 15 - Italia ancora a secco di vittorie, Vingegaard vede i fantasmi: promossi e bocciati
Pubblicato 17/07/2022 alle 21:14 GMT+2
TOUR DE FRANCE - Abbiamo ormai passato il giro di boa e siamo già focalizzati verso la terza e ultima settimana. Vingegaard sembrava in controllo, e conta ancora 142 secondi di vantaggio su Pogacar, ma qualcosa si è rotto. E non potrebbe essere altrimenti se perdi Roglic e Kruijswijk nello stesso giorno... Intanto vince Philipsen che fa sbloccare l'Alpecin, mentre l'Italia è ancora a digiuno.
Il giorno di riposo cade a pennello perché le facce dei corridori sono proprio stanche. Si è fatto giusto in tempo per la quarta volata di gruppo di questo Tour, la terza con gli specialisti delle ruote veloci. A Carcassonne ha trionfato Jasper Philipsen, aprendo finalmente il conto in casa Alpecin Deceuninck che non si era ancora sbloccata, considerando anche il van der Poel sottotono nei primi 10 giorni. Chi non si sblocca, invece, è l'Italia. Qualche piazzamento qua e là, ma la vittoria non arriva. Occhio poi alle cadute. La Jumbo Visma ne ha vista una dopo l'altra e anche Vingegaard è finito per terra, per fortuna - pare - senza conseguenze. Ma sono tutte cose che vanno a minare la tranquillità in seno al gruppo.
Chi vince il Tour de France 2022?
Promossi
Jasper Philipsen
Finalmente Jasper Philipsen! Dei velocisti puri sembrava sempre quello più in palla nelle tappe mosse, ma gli mancava sempre il guizzo vincente. La tappa non si era messa bene, ma la squadra ha tirato sin dal primo km per portare tutti alla volata di gruppo. Il belga ha riposto presente e, con una fantastica rimonta, si è messo dietro van Aert e Pedersen. Un bel colpo.
Benjamin Thomas
Ha sfiorato il numero del Tour 109. E un numero, comunque, Benjamin Thomas l'ha fatto. Mentre le squadre dei passisti veloci provavano a staccare i velocisti puri sull'ultima côte, Benjamin Thomas è partito secco in compagnia di Gougeard. Il connazionale si è staccato nel finale, ma il corridore della Cofidis ha provato ad andare fino in fondo. È stato ripreso solo a 500 metri dal traguardo, che beffa. Ma che bravo!
Michael Matthews
Dopo la vittoria nella tappa di Mende, non si è risparmiato anche oggi. Michael Matthews non è un velocista puro e, sull'ultima côte di giornata, poteva tranquillamente rimanere in gruppo senza patire più di tanto. Ma, dopo il successo del giorno prima, si è messo completamente a disposizione del suo compagno Groenewegen, anche perché restano poche occasioni ai velocisti. Si è staccato anche lui per fare l'andatura al suo compagno di squadra per riportarlo sotto al gruppo, difatti bruciandosi lui. Ma, dopo una vittoria, viene anche più facile aiutare i compagni. Bravissimo!
Bocciati
Alberto Dainese
L'Italia continua a non vincere in questo Tour de France nonostante piazzamenti importanti come quelli di Filippo Ganna e Alberto Bettiol negli ultimi giorni. Oggi toccava ad Alberto Dainese provarci dopo il grande lavoro che la DSM ha fatto per lui nella seconda parte di tappa. Dainese stava bene e la sua squadra ha aiutato l'Alpecin Deceuninck a mettere in difficoltà gli altri velocisti. Poi ha fatto di tutto per riportare il gruppo sotto a Benjamin Thomas e Gougeard. Dopo questo sforzo serviva il grande risultato, ma Dainese è giunto solo 25° al traguardo. Speriamo in altre occasioni.
Matej Mohoric
Aveva fatto sapere di aver montato il reggisella telescopico, quello usato anche alla Milano-Sanremo. Ma, Matej Mohoric, è finito in realtà nel programma “Chi l'ha visto?” perché anche oggi non si è fatto vedere. Lo sloveno fu uno dei personaggi del Tour dello scorso anno, mentre in questo 2022 non riesce a mettersi in mostra o, meglio, non riesce a vincere. Dopo aver conquistato la Milano-Sanremo, infatti, Mohoric è diventato un corridore di livello top e sembra davvero strano non vederlo mai competere per una vittoria di tappa.
I fantasmi della Jumbo Visma
Cominciano a vedersi i fantasmi in casa Jumbo Visma. Non bastava aver messo ad oltre 2' Pogacar, serve ancora tantissimo altro per vincere il Tour de France. O si sono dimenticati la caduta di Roglic dell'anno scorso? O la crono di Roglic a La Planche des Belles Filles nel 2020? Ne deve passare di peripezie la Jumbo per vincere il Tour. E oggi ne sono successe... Roglic che non si presenta, Kruijswijk che cade e si ritira, van Aert che cade, Benoot che cade... E Vingegaard che cade. Non si è fatto nulla, ma si è notata una tensione fuori dal comune nel riprendere la bici, prendere quella nuova. Il danese deve cercare, insieme alla sua squadra, di sgombrare la mente e viverla, per quanto possibile, più serenamente. La pressione e l'ansia non devono diventare più pericolose degli scatti di Pogacar.
Dove vedere il Tour de France in diretta tv e live streaming
Il Tour de France 2022 sarà trasmesso in DIRETTA integrale su Eurosport 1 (Canali 210 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Tour de France, dal km 0 e senza pubblicità, in streaming su Eurosport Player, Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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