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CEV Champions League - Civitanova travolge 3-0 il Tours e ipoteca il 1° posto. Zaytsev MVP con 19 punti

Marco Arcari

Aggiornato 14/12/2022 alle 22:05 GMT+1

PALLAVOLO, CEV CHAMPIONS LEAGUE (M) - 4° successo europeo consecutivo per la Cucine Lube Civitanova, che travolge 3-0 il Tours VB sul taraflex amico dell'Eurosuole Forum. 19 punti per l'MVP Ivan Zaytsev, ma molto bene anche Luciano De Cecco e Aleksandar Nikolov (10). Cucinieri che ipotecano così l'accesso diretto ai quarti di finale, visto il primato nella Pool C con due vittorie in più della 2ª.

De Cecco fenomenale! 1° tempo a una mano per Chinenyeze

Dura sostanzialmente solo un set, il primo, la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Tours VB. I cucinieri di coach Chicco Blengini travolgono infatti 3-0 il club francese nel 4° turno della fase a gironi di CEV Champions League, sfruttando soprattutto i colpi di un devastante Ivan Zaytsev. L'opposto Azzurro è inarrestabile in attacco (19 punti col 67%), ma lavora molto bene anche dai nove metri (3 ace) e dà una mano importante in una ricezione a quattro che sta diventando sempre più punto di forza della Lube.
Si tratta del primo successo netto (3-0) a livello europeo per una Civitanova che sta crescendo tanto in ogni fondamentale, pur pagando anche oggi qualche disattenzione a muro. Il Tours, già sconfitto nella gara d'andata, resiste invece soltanto un set per poi spegnersi tra errori in battuta (16) e attacchi out (8), non trovando mai quella continuità necessaria per potersela giocare alla pari sul taraflex dell'Eurosuole Forum. Civitanova prova così a ipotecare il 1° posto nella Pool C, visto che ora vanta due vittorie e cinque punti di margine proprio sul Tours. Il 10 gennaio 2023, nella Sports Hall di Lisbona, la sfida contro il Benfica, decisiva per l'accesso matematico ai quarti di finale.
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Pipe spaziale della coppia De Cecco-Nikolov contro Tours

La partita

Una sfida che dura soltanto un set, l'unico in cui il Tours prova a giocarsela alla pari. La formazione allenata da Marcelo Fronckowiak, trascinata soprattutto dal grande impatto del centrale Michael Parkinson (5/5 in 1° tempo nel 1° set), impensierisce la Lube soltanto nella frazione iniziale, concedendo comunque il 74% in attacco ai padroni di casa e sbagliando tantissimo dai nove metri (8 battute out) anche nell'unico parziale combattuto (25-23). Per il resto, è un assolo dei cucinieri, agevolati dagli errori avversari e pertanto neppure costretti a strafare per vincere agilmente la quarta sfida europea consecutiva. Luciano De Cecco regala come sempre perle in palleggio, aprendo spesso verso zona 2 per uno Zaytsev ancora preferito, in sfide di Champions League, al giovane Gabi Garcia Fernandez. Lo Zar non tradisce praticamente mai il suo capitano, martellando con costanza impressionante sia in parallela che in diagonale. L'istrionico regista argentino può così tenere in ritmo anche tutti gli altri suoi attaccanti, a cominciare da un Aleksandar Nikolov sempre più a suo agio tra i "grandi" (ricordando che lo schiacciatore bulgaro è un classe 2003) e un Marlon Yant Herrera che si conferma cubano atipico, poiché capace di variare con grande intelligenza i colpi. Lo schiacciatore mette infatti a nudo tutti i limiti difensivi del Tours con una serie perfetta di pallonetti, attacchi che si spengono appena dietro al muro francese, senza comunque dimenticare di dare spettacolo quando c'è da tirare a tutto braccio.
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Prima di potenza, poi con la flot: che ace di Zaytsev!

Con Parkinson che, da inizio 2° set, lascia spazio al rientrante Dmytro Teryomenko, Zelijko Coric perde un'alternativa importante in attacco ed è così costretto a sovraccaricare posto 2 e zona 4. Nella prima porzione di taraflex, Aboubacar Drame Neto alterna colpi impressionanti a errori da matita rossa (11 punti col 37% in attacco), mentre in posto 4 Luciano Palonsky, pur chiudendo col 57% di eccellenza in attacco, non offre mai quelle garanzie sufficienti per un livello di competizione simile. Lo schiacciatore argentino è anzi protagonista di esultanze incomprensibili per punti realizzati quando la Lube vanta già un vantaggio in doppia cifra, sia nel 2° che nel 3° parziale, e si conferma ancora acerbo per una titolarità europea, al netto di potenzialità comunque molto interessanti. Civitanova ringrazia invece gli avversari per i regali natalizi anticipati e dà spazio anche alla panchina, con Mattia Bottolo molto preciso quando chiamato a giocare i rally finali. L'Azzurro lavora bene in difesa e chiude la sfida con un gran pallonetto, confermando quanto la squadra di coach Blengini abbia a roster dodici potenziali titolari. Adesso testa soltanto alla Superlega in un finale di stagione che mette in palio il posizionamento alla prossima Coppa Italia. La rincorsa della Lube al 2° posto, dietro a un'inarrivabile Sir Safety Susa Perugia, passerà infatti dal recupero dell'8ª giornata d'andata contro l'Emma Villas Aubay Siena: un 3-0 o un 3-1 garantirebbe ai cucinieri il sorpasso sulla Valsa Group Modena grazie al migliore quoziente set.

Il tabellino

Cucine Lube Civitanova - Tours VB 3-0 (25-23; 25-13; 25-17)
  • Civitanova: Garcia Fernandez, Sottile n.e., D'Amico, Balaso (L), Zaytsev 19, Chinenyeze 7, Nikolov 10, Diamantini n.e., Gottardo, Ambrose (L) n.e., De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 2, Yant Herrera 10. All. Blengini.
  • Tours: De Barros 1, Derouillon 2, Nascimento Dos Santos 4, Palonsky 8, Chauvin n.e., Bruckert n.e., Drame Neto 11, Teryomenko 1, Diez (L), Le Goff (L) n.e., Coric 3, Monteiro de Santana, Klajmon, Parkinson 5. All. Fronckowiak.
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Highlights: Civitanova-Tours 3-0

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