L'Olimpia Milano ribalta gli equilibri con la Virtus, lotta aperta per le Final Eight: i 5 temi della 13a giornata

La regular-season della LBA Serie A 2022-23 è in corso, anche sugli schermi di Eurosport, DMAX e NOVE. Sarà un campionato lungo e affascinante, che ci porterà fino alle Finals di giugno. Si riparte con l'EA7 Emporio Armani Milano campione in carica, ma la Virtus Segafredo Bologna è pronta per ravvivare la grande rivalità risorta negli ultimi anni. Il livello del campionato è sempre più alto, con Tortona e Venezia pronte a inserirsi nella corsa come terzo incomodo. Tanti gli italiani da seguire e le star anche sul palcoscenico dell'Eurolega: insomma, uno spettacolo che ogni settimana regala record, highlights, giocate spettacolari, statistiche, rumors e curiosità, dentro e fuori dal campo.

Ecco i 5 temi più interessanti della 13a giornata di LBA Serie A.

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Il big-match di inizio anno è sinonimo di ribaltone. Milano scalza la Virtus dalla vetta della classifica infliggendo alle Vu Nere la seconda sconfitta nelle ultime quattro gare di campionato e ribalta i rapporti di forza tratteggiati in questa prima metà di stagione. Il +22 dell'Olimpia con 96 punti segnati certifica la rinascita vissuta nelle ultime tre gare di Eurolega, costruita su un gruppo ristrettissimo ma in grado di dare a coach Ettore Messina le certezze cercate invano per tante settimane. Milano ha trovato un'identità anche senza i suoi tre big sul perimetro (Kevin Pangos, Shavon Shields e Gigi Datome) con una rivoluzione impensabile soltanto una ventina di giorni fa, quando la squadra affondava sotto una serie terribile di nove sconfitte consecutive in Coppa e vedeva la Virtus superarla in ogni competizione.

Ora, invece, è Bologna che insegue e fatica. Costretta a confrontarsi per la prima volta in modo serio con il muro del doppio impegno. Più corta per acciacchi e infortuni. Poco tonica per il logorio che inizia ad arrugginire muscoli, articolazioni e cervelli. Il gap di lucidità, energia e atletismo con Milano è stato evidente, se non causa principale della sconfitta, in un ribaltone totale rispetto a quanto si vedeva tre settimane fa. Ma ormai, con stagioni così lunghe e massacranti, l'obiettivo, per entrambe, è arrivare al top nei momenti che contano. Da aprile in avanti. Come in NBA.

La Bertram non ha più il ritmo di inizio campionato, quando era rimasta accoppiata alla Virtus in vetta nelle prime cinque giornate, ma continua comunque a tagliare traguardi importanti nella sua seconda stagione in Serie A, quella del definitivo consolidamento che potrebbe portare a uno sbarco in Europa nel 2023-24. La vittoria di Masnago è la terza consecutiva lontano da casa dopo il doppio ko a cavallo della finestra FIBA di novembre a Brindisi e Brescia, sinonimo di una squadra che sta trovando quadratura nonostante le difficoltà e gli andamenti spesso schizofrenici delle partite in cui è coinvolta (27-15 il parziale dell'ultimo quarto dopo il -11 dell'ultimo intervallo). Con due giornate di girone d'andata ancora in calendario, la squadra di coach Marco Ramondino è l'unica assieme a Virtus e Olimpia ad avere il biglietto per le Final Eight di Torino in tasca. Lo scorso anno, da matricola, arrivò in finale. E questa volta...?

Eccoci arrivati al momento più intenso del girone d'andata. Le prossime due giornate definiranno il seeding delle Final Eight di Coppa Italia, sgranando una classifica che vede ben dieci squadre raccolte in soli quattro punti fra la quarta e la tredicesima posizione. La Top 8 è ancora un ginepraio. Trento, Pesaro, Brescia, Varese e Venezia (7-6) formano un gruppone ambizioso, deciso a regalarsi la kermesse di Torino come premio per la grande prima parte di stagione, ma anche costretto a difendersi dagli assalti di Brindisi e Scafati (6-7), in agguato ai margini. Mentre Sassari (5-8 con Verona e Treviso) ha le spalle al muro: non potrà sbagliare ma sarà anche dipendente dai risultati delle altre. Gli scontri diretti saranno cruciali. Brescia-Trento (7 gennaio su Eurosport 2), Brindisi-Varese e Sassari-Brindisi (15 gennaio su Eurosport 2) sono match imperdibili, ma anche Tortona-Virtus, Virtus-Venezia (15 gennaio su DMAX) e Milano-Tortona delineeranno la parte alta del seeding.

Ultima in classifica, da sola, dopo 7 giornate (1-6). Nona (6-7) con ambizioni di entrare fra le qualificate alle Final Eight un mese e mezzo dopo. La rivoluzione di coach Attilio Caja prosegue, e Scafati ha ormai assunto le sembianze di pericolosissima mina vagante con le cinque vittorie inanellate nelle ultime 6 gare. La squadra ha cambiato faccia in entrambe le metacampo, aggiungendo alla solidità difensiva (marchio di fabbrica del suo nuovo allenatore) anche una insospettabile qualità ed efficacia in fase di realizzazione, costruita in maniera massiccia sul gioco perimetrale e le conclusioni dall'arco: la Givova ha già realizzato 139 triple, seconda alle spalle della sola Varese, che utilizza questo fondamentale in modo estremo. I 96 punti segnati con 35 di scarto su Napoli sono entrambi massimi in stagione, a conferma del momento di grande positività, sviluppo e crescita collettiva. A farne le spese? La panchina di coach Maurizio Buscaglia, esonerato!

La caduta libera si è arrestata. Dopo sette sconfitte consecutive e l'esonero di coach Max Menetti, la UnaHotels Reggio Emilia ha festeggiato l'arrivo del 2023 sfogando due mesi di delusioni con un rotondo +19 su Pesaro. La Reggiana è tornata a raccogliere segnali positivi da tutti i suoi grandi interpreti. Da Nathan Reuvers (19) a Sacar Anim (18), fari offensivi. Fino a Michele Vitali, strepitoso con 13 dei suoi 15 punti realizzati nel solo quarto periodo (decisivo con un maxi-parziale di 28-14), e Andrea Cinciarini, in doppia-doppia da 13+15 assist. E sarà proprio il Cincia l'osservato speciale nel prossimo impegno della UnaHotels contro il Banco di Sardegna Sassari, in programma domenica 8 gennaio alle ore 17.30 su DMAX. Con due assist supererà il record assoluto del campionato italiano di Gianmarco Pozzecco (1.772). Quanti minuti gli serviranno per riuscirci?