Champions League - Bayern Monaco-Lazio: Sarri, tre motivi per credere nell'impresa e qualificarsi ai quarti

Notte da dentro o fuori per la Lazio che, reduce dalla sconfitta in campionato contro il Milan all'Olimpico nell'anticipo di venerdì sera, cerca il pass per i quarti di finale di Champions League: contro il Bayern Monaco, in un'Allianz Arena che si preannuncia infuocata, i biancocelesti devono difendere il successo per 1-0 maturato nel match d'andata. La bilancia del pronostico pende dalla parte della formazione bavarese ma, considerato il momento di forma di Kane e compagni, per Sarri sognare non è impossibile. Vediamo perché la Lazio, che è riuscita a entrare tra le migliori otto d'Europa solo una volta 24 anni fa, può far male a questo Bayern.

Inserito a inizio stagione nel lotto delle favorite in Champions, il Bayern Monaco sta vivendo una stagione decisamente al di sotto delle apettative. Tuchel viene messo in discussione una settimana sì e l'altra anche, e il club ha già ufficializzato il divorzio dal tecnico a giugno. Il rendimento della squadra sul campo è modesto: in Bundesliga il Bayern è secondo a -10 dal Bayer Leverkusen, nelle ultime 7 partite ufficiali ha sempre subito almeno un gol e ha perso tre volte (col Bayern, appunto, ma anche con la Lazio e il Bochum). Senza lasciarsi trasportare da un entusiasmo eccessivo, possiamo affermare che se esiste un buon momento per giocare contro il Bayern Monaco, è proprio questo. Sta alla Lazio giocarsi al meglio le proprie carte e approfittarne.

I biancocelesti si presentano all'Allianz Arena con addosso le scorie della partita di campionato contro il Milan: la direzione dell'arbitro Di Bello non è piaciuta (eufemismo) né alla squadra, né al club, che ha esplicitato tutta la propria rabbia attraverso il durissimo sfogo del presidente Lotito. Campionato e Champions sono due mondi diversi e non c'è bisogno di qualche polemica arbitrale per tenere alta la concentrazione in notti come questa, ma certamente Immobile e compagni entreranno in campo con una motivazione ancora maggiore e una fame ancora più grande.

Il terzo e ultimo motivo è di natura puramente tattica. Il Bayern Monaco sembra avere smarrito la sua solidità difensiva e di questo Sarri è pienamente consapevole: pensare solo a difendere il vantaggio dell'andata sarebbe un errore fatale per i biancocelesti, che invece sono chiamati a disputare una partita coraggiosa. La velocità di Felipe Anderson e Zaccagni sulle corsie esterne, unita all'abilità di Immobile di attaccare gli spazi sulle ripartenze possono mettere in difficoltà la squadra tedesca. Quella della Lazio, in ogni caso, sarebbe un'impresa enorme: basti pensare che, nelle ultime 12 occasioni in cui il Bayern Monaco ha disputato gli ottavi di Champions League, è stato eliminato in una sola occasione (dal Liverpool nel 2018-19).