CEV Champions League - Perugia è inarrestabile! Ankara demolito 3-1 e 21ª vittoria di fila con super Herrera

Nonostante l'ampio turnover, la Sir Sicoma Monini Perugia si conferma inarrestabile, battendo 3-1 lo Ziraat Bank Ankara nel 4° turno della fase a gironi di CEV Champions League 2022-23. Per i Block Devils, reduci dalle enormi fatiche del successo nel Mondiale per Club, matura così il 21° successo di fila da inizio stagione (tra tutte le competizioni), a conferma di quanto la squadra allenata da Andrea Anastasi abbia sempre più le sembianze di un autentico dream team con pochissimi punti deboli. Nella festa del Pala Barton, iniziata con un presidente Sirci particolarmente felice per il 1° trofeo internazionale conquistato a Betim qualche giorno fa, brillano diversi giocatori sirmaniaci.

A cominciare da Jesus Herrera Jaime, visto che l'opposto cubano mette insieme 20 punti (1 ace, 4 muri) col 63% in attacco e si porta a casa tre bottiglie d'olio pregiato in quanto MVP della sfida. Oltre al vice-Rychlicki, molto bene anche la coppia formata da Oleh Plotnytskyi e Kamil Semeniuk. Al netto delle difficoltà in ricezione - specie nel 3° set - lo schiacciatore ucraino chiude con 19 punti (3 ace e il 67% in attacco), mentre il martello polacco varia come sempre egregiamente i colpi in attacco e apporta 16 punti (3 muri) alla causa bianconera. Allo Ziraat non bastano così le giocate di Wouter Ter Maat (14, ma col 37% in attacco).

Ennesima dimostrazione di forza di una squadra che può lasciare a riposo pallavolisti quali Simone Giannelli, Wilfredo Leon, Kamil Rychlicki, pagare un blackout totale lungo un intero set e, ciò nonostante, demolire la rivale più accreditata della Pool E col 65% in attacco. Sebbene i bianconeri commettano ben 29 errori non forzati tra battuta (20) e attacco, Perugia domina letteralmente tre frazioni su quattro, soffrendo tantissimo (specie in ricezione) soltanto in un 3° set in cui la coppia Bulbul-Ter Maat realizza ace a profusione e tiene la seconda linea dei padroni di casa al 16% di perfetta. Per il resto, è un monologo dei sirmaniaci, anzitutto grazie ai 1° tempi spaziali di Flavio Resende Gualberto, su imbeccate di un Gregor Ropret che ama molto il gioco veloce al centro soprattutto in rigiocata. Ci sono poi bracciate impressionanti di Herrera Jaime da posto 2 - con l'opposto cubano che si sta sempre più sgrezzando a livello pallavolistico - e una debordante qualità offensiva nella zona opposta del taraflex perugino. Il duo Plotnytskyi-Semeniuk garantisce infatti una varietà impressionante di colpi in attacco, potendo alternare potenza assoluta in parallela-diagonale a grandi pallonetti tattici. La manualità dello schiacciatore ex ZAKSA si conferma elemento in più per una squadra che non sembra comunque avere punti deboli, se non qualche passaggio a vuoto in ricezione e quei cali di tensione mentale che, dopo una prima parte di stagione così logorante e fitta di impegni, paiono quasi fisiologici.

Il problema, per le avversarie, è dato dal fatto che questa Sir Sicoma Monini vanta un roster impareggiabile, tipico di una delle 4-5 top nazionali a livello mondiale. Rotazioni così ampie vengono peraltro gestite alla perfezione da un Anastasi dotato ormai di quella calma olimpica che ricorda, molto da vicino, la pacatezza di Fefè De Giorgi durante i trionfali Europei 2021 e Mondiali 2022. Il mix che scaturisce da tutto ciò è una sorta di unicum nella storia recente della Pallavolo, anche se si rischia di risultare ridondanti nello scriverlo. I Block Devils fanno comunque un altro sport, per ora rispetto a qualsiasi diretta rivale, che sia in Superlega o in Champions League. Il quesito più interessante diventa allora quello su quale sarà il club italiano o europeo capace di interrompere una striscia giunta ormai a ventuno vittorie consecutive e un dominio che non conosce confini territoriali. L'accesso diretto ai quarti di finale del massimo torneo europeo è ora una pura formalità, visti i cinque punti e le due vittorie di margine in classifica sull'ACH Volley Lubiana, prima inseguitrice nella Pool E. Mercoledì 11 gennaio 2023, sul taraflex della Sportna Dvorana Tivoli e proprio contro il club sloveno, Perugia potrà garantirsi anche la matematicità della qualificazione. Molto difficile, oggi, pensare che possa andare diversamente...

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