Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Tour de France 2022 - Primoz Roglic può ancora vincere il Tour un giorno? Perché sì, perché no. Forse meglio il Giro...

Luca Stamerra

Aggiornato 18/07/2022 alle 21:44 GMT+2

TOUR DE FRANCE - Nel 2023, Roglic avrà 34 anni e, ormai, non è più il capitano unico della Jumbo Visma che ha dato carta bianca e tutto il suo appoggio a Vingegaard. Lo si sapeva già da quest'anno, i due erano co-capitani, e chi stava meglio avrebbe fatto classifica. Ma come può Roglic sperare di vincere il Tour l'anno prossimo se Vingegaard vorrà fare il bis? Forse sarà meglio guardare altrove...

Ahi! Il momento in cui Roglic si sistema la spalla dopo la caduta

La seconda settimana del Tour de France se n'è andata e, per il secondo anno consecutivo, se n'è andato anche Primoz Roglic. Nel 2021 ci fu la nefasta caduta nella tappa di Pontivy, quando si scontrò con Colbrelli, nel 2022 un'altra caduta, anche questa volta nelle prime tappe del Tour. Frazione n° 5, la temibile tappa del pavé, e uno dei più doloranti è proprio lui. Questa volta non gli si può neanche imputare nulla, visto che fino a quella caduta, nella tappa di Arenberg, era stato perfetto, sempre davanti, con Pogacar sempre nel mirino. Poi, fatalità, è stato 'investito' da una balla di fieno ributtata in strada da Küng (vedi a volte per cosa uno perde il Tour). Ha perso subito 2'08'' da Pogacar e bye bye al Tour, considerando anche i postumi della caduta. Dolori alla schiena e lussazione alla spalla. È riuscito, in qualche modo, a dare una mano a Vingegaard nelle tappe successive ma, alla fine, è stato rispedito a casa dalla Jumbo Visma perché diventava un rischio averlo in squadra, con la possibilità che si staccasse e finisse fuori tempo massimo. Anche se, va detto, se Vingegaard dovesse riuscire a vincere il Tour, parte del merito sarebbe tutto di Roglic, per gli scatti prodotti nella tappa del Galibier quando, con le sue azioni, mandò al tappeto Pogacar. A proposito di vincere il Tour: ma Roglic vincerà mai il Tour?

Roglic non vincerà mai il Tour: perché no

Di solito si comincia dal perché sì, ma noi cominciamo dal perché no. Forse perché non ci crediamo neanche più noi. Ma non tanto perché non riconosciamo delle qualità al corridore sloveno. Non scherziamo... Uno che arriva dal salto con gli sci, che è diventato professionista solo a 25 anni, che ha cominciato solo con l'essere un 'interessante' cronoman, che finisce per fare podio nei Grandi Giri, vincere Grandi Giri, vincere Classiche Monumento e vincere la medaglia d'oro alle Olimpiadi, è semplicemente un fenomeno. Un fenomeno diverso da Pogacar, ma pur sempre fenomeno. Roglic ha avuto la sua occasione per vincere il Tour de France, era il 2020. L'aveva dominato, in difesa, ma l'aveva dominato quel Tour. Poi è successo quel che è successo alla crono di La Planche des Belles Filles.
picture

Quando Pogacar sfilò la gialla Roglic a La Planche des Belles Filles

Nel 2021 la caduta, nel 2022 la caduta. E nel 2023? Nel 2023 Roglic avrà quasi 34 anni e anche nel ciclismo l'età si fa sentire. È vero che il più 'vecchio' a vincere il Tour fu un certo Firmin Lambot che lo conquistò a 36 anni e 131 giorni, ma parliamo anche di un'altra epoca (1922). In tempi moderni, quello più âgés è stato Cadel Evans che vinse il Tour 2011 a 34 anni e 160 giorni. E allora perché non lo può fare anche Roglic? Beh, Evans lo vinse grazie ad un mezzo suicidio di Andy e Fränk Schleck e con un Contador stanco dal tentativo di doppietta Giro+Tour. Beh, anche a Roglic potrebbe capitare l'anno di 'fortuna', ma considerando corridori come Pogacar, Vingegaard, lo stesso Bernal dovesse tornare, il discorso età potrebbe essere un fattore determinante.
picture

Roglic c'è! Lo scatto a fine salita per testare Pogacar

I corridori più anziani a vincere un Tour de France

CorridoreEtà
Firmin Lambot (1922)36 anni, 131 g
Henri Pélissier (1923)34 anni, 181 g
Cadel Evans (2011)34 anni, 160 g
Gino Bartali (1948)34 anni, 7 g
Lucien Buysse (1926)33 anni, 310 g
Joop Zoetemelk (1980)33 anni, 230 g
Firmin Lambot (1919)33 anni, 135 g
Léon Scieur (1921)33 anni, 127 g
Carlos Sastre (2008)33 anni, 96 g
E non solo l'aspetto anagrafico. C'è da considerare che, ormai, la Jumbo Visma ha il suo capitano per il Tour de France: Jonas Vingegaard. Già quest'anno il danese veniva considerato co-capitano al pari di Roglic, tanto che nella tappa di Arenberg tutti si fermarono per Vingegaard, con Roglic che invece dovette farsi la strada da solo per arrivare al traguardo... L'anno prossimo sarebbe impossibile pensare in un Roglic sempre capitano a discapito del danese. Soprattutto se Vingegaard sarà il campione in carica...
picture

Roglic in ritardo ma felice: lo sloveno esulta per Vingegaard

Roglic può ancora vincere il Tour: perché sì

Vogliamo chiudere le porte a Roglic? Ma neanche per sogno, considerando che è un corridore tanto sfortunato quanto, a volte, anche fortunato e bravo a cercarsi la fortuna. Vi ricordate la Liegi vinta nel 2020? Beh, insomma, Roglic è comunque un corridore che non muore mai. Che può avere la giornata storta in un Grande Giro, ma che ha una mentalità pazzesca tanto da poter resuscitare. Quindi non precludiamo nulla al corridore sloveno. Magari, l'anno prossimo, Pogacar curerà solo Vingegaard, così da lasciare semaforo verde a Roglic. E poi taaaac, sarà il classe '89 a trionfare sugli Champs-Élysées. Tutto può essere. La qualità per vincere un Grande Giro non gli manca (ne ha vinti 3 e fatto podi in 5 GT) e come dice sempre Contador querer es poder”.
picture

"Cerca di riprenderti!" Contador incita Roglic durante la tappa

L'invito che facciamo a Roglic: venga a vincere il Giro

Anche noi proviamo a tirare le nostre conclusioni. Posto che siamo contentissimi di avere un corridore come Primoz nel mondo del ciclismo, non pensiamo che possa vincere ancora un Tour. Non con Vingegaard e Pogacar in circolazione. Cosa fare? Dopo aver vinto la 4a Vuelta consecutiva, lo sloveno potrebbe farsi una scampagnata verso l'Italia, che ama tanto. Sì perché in Italia, Roglic ha già vinto 9 corse, tra le tre tappe conquistate al Giro d'Italia (una nel '16 e due nel '19), la classifica generale della Tirreno-Adriatico, una tappa della Tirreno, poi il Giro dell'Emilia (due volte), la Tre Valli Varesine e la Milano-Torino.
picture

Che tempo di Primoz Roglic: lo sloveno chiude con 12'54'', gli highlights della sua crono

Perché non provare a vincere il Giro d'Italia? Nel 2016 era semplicemente un gregario di Kruijswijk, nel 2019 non ci andò tanto lontano, finendo 3° alle spalle di Carapaz e Nibali, capendo che per vincere un Grande Giro non bisognava fare 200 corse nei mesi precedenti. Ora i tempi sono maturi per provare a conquistare la Corsa Rosa e lui stesso darebbe un tocco di qualità in più rispetto alle ultime edizioni vissute. Roglic farebbe bene al Giro, magari dando anche lo spunto a Pogacar di venire, e il Giro farebbe bene a Roglic. Un altro Grande Giro in carriera farebbe comodo: 2 su 3 (considerando la Vuelta) non sarebbe una statistica così da poco, considerando che lo sloveno è diventato professionista solo a 25 anni.
picture

Vittoria con tanto di urlo per Roglic: rivivi il suo arrivo

Dove vedere il Tour de France in diretta tv e live streaming

Il Tour de France 2022 sarà trasmesso in DIRETTA integrale su Eurosport 1 (Canali 210 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Tour de France, dal km 0 e senza pubblicità, in streaming su Eurosport Player, Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
picture

"Che dici, partiamo?" Il momento in cui van Aert e van der Poel decidono l'attacco

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità