GP Imola, sprint race: Verstappen vince e conferma la "pole", 2° Leclerc, 3° Perez, 4° Sainz, flop Mercedes

È la prima sprint race della stagione di Formula 1 quella che si disputa ad Imola, nel quarto appuntamento del campionato mondiale 2022, il primo di una lunga tournée in Europa. L’iconico circuito dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ospita il nuovo format sperimentato nella stagione precedente: dopo le qualifiche del venerdì, che hanno assegnato la pole position a Verstappen e definito una prima griglia di partenza, ecco una breve gara su un terzo della distanza totale rispetto alla vera e propria corsa che determina il trionfatore del Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Un assaggio di quello a cui l’orda di tifosi Ferrari assisterà, una corsa quasi motociclistica per la distanza, in cui è assolutamente vietato sbagliare, dato che la classifica finale sarà l’ordine di partenza della tradizionale gara domenicale.

Sarà ancora una volta lotta serratissima tra Max Verstappen e Charles Leclerc per stabilire chi partirà davanti a tutti sul tracciato di Imola. Durante le qualifiche, il fato questa volta ha premiato il campione del mondo in carica rispetto al leader della classifica piloti, mentre pioggia e bagnato (scongiurati durante la sprint race) hanno scompigliato le carte in tavola. Ed ecco che l’antipasto di sabato diventa occasione fondamentale di risalire la china per Carlos Sainz - che parte dalla quinta fila dopo l’incidente in Q2 - e per le Mercedes, fuori dalla top-10 nelle qualifiche.

Insomma, sarà una mezz’ora in cui il divertimento non mancherà di certo. La partenza è prevista alle 16:30 ed Eurosport vi propone di seguito la DIRETTA SCRITTA dell’evento.

Anche se si assegnano meno punti e solo ai primi otto, Verstappen fa un piccolo balzo in classifica piloti superando Hamilton (14° e retrocesso di un piazzamento rispetto alle qualifiche) e accorciando di un punticino il distacco su Charles Leclerc, sempre leader solitario a 78 punti. Sainz torna secondo in graduatoria scavalcando Russell e portandosi a -40 dal compagno di squadra

Tanto spettacolo ma nulla di fatto per quanto riguarda la prima fila della gara di domenica. Verstappen si riprende la "pole" dopo che Leclerc lo aveva bruciato al via. Dietro invece molti ribaltamenti: Perez e Sainz in seconda fila, poi le McLaren di Norris e Ricciardo, a punti Bottas e Magnussen. Male le Mercedes: Russell ed Hamilton restano rispettivamente in sesta e settima fila!

1° VERSTAPPEN (RED BULL)
2° LECLERC (FERRARI)
3° PEREZ (RED BULL)
4° SAINZ (FERRARI)
5° NORRIS (MCLAREN)
6° RICCIARDO (MCLAREN)
7° BOTTAS (ALFA ROMEO)
8° MAGNUSSEN (HAAS)
9° ALONSO (ALPINE)
10° SCHUMACHER (HAAS)
11° RUSSELL (MERCEDES)
12° TSUNODA (ALPHA TAURI)
13° VETTEL (ASTON MARTIN)
14° HAMILTON (MERCEDES)
15° STROLL (ASTON MARTIN)
16° OCON (ALPINE)
17° GASLY (ALPHA TAURI)
18° ALBON (WILLIAMS)
19° LATIFI (WILLIAMS)
RIT. ZHOU (ALFA ROMEO)

BANDIERA A SCACCHI PER MAX VERSTAPPEN! Bravo l'olandese a non aver perso la calma dopo la posizione ceduta a Leclerc in partenza e riguadagnata al penultimo giro. Rimontano la Red Bull di Perez e la Ferrari di Carlos Sainz, che partiranno in seconda fila alle spalle dei compagni di squadra Verstappen e Leclerc.

Se ne va Max Verstappen, le gomme della monoposto di Leclerc non ne hanno più. Ci ha provato Charles, superandolo in partenza, ma la gara è stata leggermente troppo lunga.

Niente da fare per Leclerc, appena iniziato il penultimo giro Verstappen lo attacca e passa al comando. Il monegasco prova a stargli attaccato, ma il campione del mondo sembra averne di più.

Aggancio avvenuto, Verstappen è attaccatissimo a Leclerc e si fa vedere agli specchietti della Ferrari, abbozzando un primo tentativo da lontano. Intanto super Sainz! Fa fuori anche Norris in un boccone ed è quarto.

Si rianima la battaglia per la prima posizione, dopo che Leclerc aveva accennato un tentativo di fuga su Verstappen. La Ferrari lamenta graining, la Red Bull si fa sotto. Ora è pura sofferenza per mantenere la leadership.

Attenzione perché zitto zitto Verstapen si avvicina pericolosamente a Leclerc! Scende sotto al secondo il ritardo, possibile calo gomme per la Ferrari? Intanto Bottas in rimonta, supera Alonso all'ottavo posto ed entra in zona punti

SCATENATO CARLOS SAINZ, come tutto il pubblico si aspettava! In un giro si mangia Ricciardo e si porta in quinta posizione. Norris è a 5 secondi, vedremo se riuscirà nell'impresa di sorpassarlo.

8 giri alla fine ed ecco i primi otto: Leclerc, Verstappen (+1"7), Perez, Norris, Ricciardo, Sainz, Magnussen e Alonso.

Altro giro veloce di Leclerc (1:19.044), ma il pubblico esulta per un altro sorpasso facile di Sainz sul rettilineo ai danni di Magnussen.

Giro di boa in questa prima sprint race stagionale. Leclerc ancora davanti a Verstappen con 1"3 di vantaggio. Perez va all'attacco di Norris ed entra in zona podio, Ricciardo dentro su Magnussen con Sainz subito dietro.

Sembrava che la Mercedes potesse fare gara aggressiva dopo gli incoraggianti risultati delle libere, invece è ancora crisi nera! Sia Russell che Hamilton hanno perso una posizione rispetto al via, ora sono rispettivamente 12° e 14°.

Arriva l'attacco di Checo Perez su Magnussen, dopo una strenua difesa del pilota Haas. Ora nel mirino della Red Bull del messicano c'è Lando Norris in terza posizione.

Gran staccata di Sainz alla prima chicane! Il pilota della Ferrari n.55 sale al settimo posto. Sempre Leclerc davanti a Verstappen con oltre un secondo di vantaggio.

Arriva la prima decisione dei commissari nel weeend di Imola: Kevin Magnussen "ammonito" per aver ripetutamente cambiato la traiettoria in rettilineo al primo giro (si può cambiare solo una volta).

Abilissimo Charles Leclerc nella partenza lanciata, nessun problema nel tenere dietro la Red Bull di Verstappen. Non cambiano sostanzialmente le posizioni.

Ripulita la pista e portata fuori l'Alfa Romeo di Zhou, può ricominciare la gara per gli ultimi 16 giri.

Leclerc, Verstappen, Norris, Magnussen, Perez, Ricciardo, Alonso, Sainz (8°, ha recuperato 2 posizioni), Vettel e Bottas. Queste le prime dieci posizioni. La Ferrari dello spagnolo è già entrata in zona punti dopo la partenza, mentre Leclerc dovrà difendersi dall'attacco del campione del mondo alla ripartenza lanciata.

Contatto tra Zhou e Gasly! Ha la peggio il cinese dell'Alfa Romeo che va a sbattere, mentre il francese dell'Alpha Tauri è costretto a tornare ai box con una ruota esplosa.

PARTITA LA SPRINT RACE DI IMOLA!! Leclerc parte a fionda e brucia Verstappen prima della variante del Tamburello! Norris ci prova ma resta terzo. Magnussen attaccato da Perez che sale al quinto posto.

Giro di formazione prima del via della sprint race! Qualche intoppo per Fernando Alonso, che riesce comunque a partire. Rischio di pioggia del 40% (come nelle qualifiche), tutti i piloti hanno montato gomme soft tranne le Haas e Latifi. Ricordiamo che oggi - oltre a stabilire l'ordine di partenza - verranno assegnati punti ai primi 8 classificati.

5 MINUTI ALLA PARTENZA della prima sprint race della stagione. Sarà interessante conoscere le scelte degli pneumatici: mescola soft o medium?

In casa Ferrari molta attenzione è rivolta su Carlos Sainz, che dopo l'errore in qualifica deve assolutamente ripagare la fiducia del team che gli ha appena rinnovato il contratto. Partirà dalla 10ª casella, ma ha dalla sua il vantaggio di aver montato una nuova power unit, che dovrebbe dargli più potenza nel motore e facilitare le possibilità di sorpasso. Nel mirino Vettel, Bottas, Ricciardo (problemi tecnici al mattino), Alonso e Magnussen: sulla carta sono gli obiettivi da superare durante la sprint race.

Lo abbiamo capito nelle qualifiche, anche questo weekend si replica la battaglia tra il campione del mondo in carica e il leader della classifica piloti. Chi vince oggi ha il vantaggio di partire davanti in gara (a rigor di statistica invece la pole position è già assegnata a Verstappen). I valori alla vigilia sembravano pendere leggermente più a favore della Ferrari, ma nel punto in cui è più semplice sorpassare e dove c'è l'unica zona DRS la Red Bull è avvantaggiata.

Ad Imola è fondamentale scattare in prima fila: i punti per sorpassare sono pochi e per 18 delle precedenti 29 edizioni ha trionfato chi è scattato dalla pole o dalla seconda casella, mentre nessuno ha mai vinto partendo oltre la quinta posizione. Perez (7°) e Sainz (10°) sono avvisati. Una curiosità: da quando Imola è rientrata nel calendario, chi è stato in pole position non si è confermato sul gradino più alto del podio in gara. Sarà quindi vietato sbagliare oggi.

Questo particolare format di gara accorciata è stato sperimentato in F1 la scorsa stagione in tre occasioni. Primo vincitore fu Verstappen a Silverstone, poi Bottas si impose a Monza e Interlagos.

Tutte le monoposto stanno uscendo una ad una dalla pit lane per schierarsi in griglia. Cresce enormemente l'attesa.

Imola è entrata in Formula 1 ufficialmente dal 1980, per poi ospitare il GP del San Marino dal 1981 al 2006 e tornare nel Circus in pianta stabile dal 2020 come GP dell'Emilia-Romagna. Un tracciato "vecchio stile" - proprio per questo piace tanto ai piloti - che si è modernizzato nel corso degli anni. 4,909 km e 19 curve tra cui le iconiche varianti del Tamburello, Villeneuve, ma anche la mitica Tosa e la temibile Rivazza. Per la sprint race odierna sono previsti 21 giri (massimo 30 minuti).

Dopo le qualifiche mezze bagnate, secondo le previsioni meteo per la giornata di oggi non dovrebbe esserci rischio di pioggia, almeno durante la sprint race. Anzi, è spuntato addirittura il sole in mattinata. La vera incognita è rappresentata dalla gara di domani su 63 giri, quando la probabilità di rovesci sarà concreta...

Meno di un'ora all'inizio della sprint race di Imola! Una grandissima folla di pubblico attende con ansia la Ferrari nel suo Gran Premio di casa, dopo un entusiasmante avvio di stagione. Questo particolare format di gara genera grande interesse e sembra "funzionare" dal punto di vista dei botteghini.

La seconda sessione delle prove libere del sabato mattina si è disputata completamente all'asciutto, con i team che hanno provato sia il passo della sprint race (con meno carburante) sia quello della gara di domenica (con il serbatoio pieno). Per questo è difficile trarre delle verità. L'unica certezza è che la Mercedes sembra rinata sotto al sole, con George Russell che fa segnare il miglior tempo e Lewis Hamilton quarto. Ferrari e Red Bull non hanno spinto.