Coppa del Mondo 2022/2023 LIVE: gigante maschile Val d'Isere e gigante femminile Sestriere, diretta e streaming tv

La Coppa del Mondo 2022/2023 di sci alpino torna in Europa. Spazio alle discipline tecniche nel weekend, si comincia dal gigante. Gli uomini gareggiano sulla Face de Bellevarde di Val d’Isere: favorito assoluto il leader della generaleMarco Odermatt, dominatore della prova d’apertura stagionale a Sölden e mai giù dal podio in questo scorcio iniziale, ma i pretendenti alla vittoria non mancano, su tutti i norvegesi guidati da Kristoffersen e dai classe 2000 Braathen e McGrath, oltre ad un ritrovato Alexis Pinturault che gioca in casa; le speranze azzurre sono riposte su Luca De Aliprandini, che ha voglia di riscatto dopo aver cominciato la stagione con un ritiro nella prima manche e va a caccia del podio che manca da quasi un anno. Il gigante femminile di Sestriere apre un lungo mese di gare del circo bianco in Italia: si spera di rivedere il tricolore sul gradino più alto del podio, dopo la doppietta di Sofia Goggia in discesa (che proprio oggi torna a cimentarsi con le porte larghe), ci provano davanti al proprio pubblico Marta Bassino e Federica Brignone, in una specialità dove la concorrenza resta sempre agguerritissima.

Si inizia alle 9:30 con la prima manche del gigante maschile di Val d’Isere, seguita da quello femminile a Sestriere (10:30); seconde manche in programma a partire dalle 12:30. Tutte le gare sono visibili in diretta e streaming sui canali Eurosport, di seguito la DIRETTA SCRITTA con tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

Con questo bellissimo risultato, noi chiudiamo la nostra diretta scritta e vi diamo appuntamento a domani!

Petra Vlhova commette un errore a tre quarti di gara, perde velocità e sfila terza al traguardo con 40 centesimi di ritardo. Vince Marta Bassino, Federica Brignone quarta e 11ª Asja Zenere. Che gara!

Qualche sbavatura per Bassino, che era in luce rossa e nel finale innesta il turbo, passando davanti di 11 centsimi a Hector.

Mancano due atlete: Worley si piazza terza a 1.15 e mancano solo Bassino e Vlhova. Hector quindi è sul podio, vediamo che accadrà ora con Marta.

Malissimo per due porte Mikaela Shiffrin, che accumula 1.85 di ritardo "rincorrendo" due porte completamente fuori traiettoria. È terza, dietro Brignone.

Errori qua e là per Ragnhild Mowinckel, che a un certo punto si intraversa e perde tanto tempo. È quinta, quindi Brignone guadagna una posizione.

Siamo entrati nel vivo con le migliori e la gara sta diventando superentusiasmante. Sara Hector resta davanti a Brignone di 55 centesimi, miglior tempo di manche per lei.

Miglior tempo di manche per Brignone, che chiude a 1:16.29 rifilando 1.38 alla Gut. Che gara!

Bene Lara Gut, che si piazza davanti. Ma ora tocca a Federica Brignone

Paula Moltzan finalmente dà segnali di miglioramento. È prima, davanti a Holdener.

Mantiene la posizione Asja Zenere: Grenier sfila terza, alle sue spalle, quindi Zenere sarà al massimo 12ª.

Bravissima Asja Zenere, che fa una gara accorta ma non trattenuta e resta alle spalle solo di Holdener, troppo forte. È seconda, al massimo sarà 13ª, punti e miglior risultato in carriera.

Grandissima gara di Wendy Holdener, è davanti e difficilmente sarà battibile nell'immediato. Ora Zenere.

Bucik ha già rimontato quattro posizioni, continua a resistere in testa la slovena.

Ana Bucik è al comando finora. Per la slovena manche conservativa per tre quarti, per poi inserire il turbo nel finale. E mancano 15 atlete. Quindi tra poco Zenere!

Siamo a un terzo di gara, sono scese le ultime dieci in classifica e in testa c'è Kappaurer, partita col pettorale 46.

Numero di Roberta Melesi, che si salva da uno sbilanciamento con un numero, ma chiude in quinta posizione, perdendo terreno.

Torniamo dunque a occuparci della gara femminile in attesa della prima atleta azzurra, Roberta Melesi.

SPAZIALE MARCO ODERMATT!!! Vince anche Val d'Isere, raddoppia in gigante e si conferma sempre sul podio per l'ennesima volta in questa stagione. MIGLIOR TEMPO ANCHE NELLA SECONDA MANCHE con una pista rovinata! Successo mostruoso. 2° Feller e 3° Kranjec. Ora passiamo al gigante femminile.

Col brivido finale, Manuel Feller si assicura il podio ripetendosi dopo l'anno scorso in gigante sempre qui a Val d'Isere. Battuto Kranjec di 65 centesimi (aveva quasi un secondo e mezzo al cancelletto). Ora tocca al leader Odermatt.

PODIO PER ZAN KRANJEC! Il secondo consecutivo per lo sloveno dopo quello di Sölden. Alexander Schmid non si conferma, perde tutto sul ripido e scivola al quarto posto, a cinque centesimi di distacco da Kristoffersen che resta terzo, per il momento. Mancano solo Feller e Odermatt.

Incredibile anche McGrath!! Inizio a tutta del classe 2000 scandinavo, ma commette un errore a inizio muro che gli fa perdere velocità e così anche tutto il vantaggio che aveva al cancelletto. Chiude a soli 3 centesimi di ritardo da Kranjec, che si mette alle spalle tutti i norvegesi e ora vede il podio!

Bel duello Kranjec-Kristoffersen fino all'ultimo metro! Il norvegese paga qualche piccola sbavatura e si deve accodare allo sloveno per un paio di decimi.

Svannisce il sogno di altri due pretendenti per il terzo posto. Lucas Braathen e Loic Meillard sono rispettivamente quarto e quinto provvisorio (è comunque top-10), alle spalle di Kranjec e dei due austriaci Brennsteiner e Schwarz.

Zan Kranjec guadagna anche su Brennsteiner ed entra tra i primi otto. L'austriaco chiude a 37 centesimi di distacco per colpa di una piccola sbavatura.

Alexis Pinturault perde altre due posizioni per ora, staccato di un secondo da Kranjec e alle spalle pure di Marco Schwarz. È virtualmente ad un passo dalla top-10.

Pazzesca manche del vicecampione olimpico Zan Kranjec! Lo sloveno rifila quasi un secondo e mezzo a Della Vite e vola al primo posto, lanciando il guanto di sfida ai migliori dieci per la rimonta. Potrebbe valere sicuramente la top-10, forse anche qualcosa di più. Si ferma la rincorsa degli azzurri: Della Vite ha guadagnato 7 posizioni, Maurberger addirittura 17!

Justin Murisier si fa sbalzare fuori dai segni in pista ed è costretto al ritiro!

Mancano i migliori dodici, ma Filippo Della Vite e Simon Maurberger continuano a macinare posizioni. Per quest'ultimo arriva il miglior risultato della carriera in gigante.

Mettendosi alle spalle pure Muffat-Jeandet, il 21enne azzurro si assicura il career best in Coppa del Mondo, migliorando il 16° posto della scorsa stagione a Bansko, sempre in gigante.

Altre due posizioni guadagnate per i nostri Della Vite e Maurbeger, che comandano la seconda manche di gigante in attesa dei migliori quindici. L'elvetico Simonet è appena davanti fino all'ultimo intermedio, salvo poi pagare più di mezzo secondo.

Gran conferma in seconda manche per Filippo Della Vite! Il 21enne bergamasco perde tutto il vantaggio, ma è bravissimo a rimontare nel finale e stare davanti a Maurberger per 8 centesimi.

Giovanni Borsotti perde il controllo sulle prime porte, scivolando indietro di sei posizioni a 94 centesimi di ritardo dal compagno di team. Per Simon Maurberger è top-20 sicura. Prossimo avversario: Filippo Della Vite.

Superati i primi spauracchi per Simon Maurberger: River Radamus chiude a 25 centesimi di ritardo, preceduto dal canadese Erik Read che se la gioca fino all'ultimo settore ma si deve accodare all'azzurro per 15 centesimi. Anche gli austriaci Feurstein e Leitinger finiscono dietro, quest'ultimo tocca con lo scarpone e va in fondo alla classifica.

Primo atleta out della seconda manche: è il norvegese Fabian Solheim, che si inclina e non riesce a stare dentro. Diventano cinque i piazzamenti guadagnati da Maurberger.

Continua a guadagnare posizioni Simon Maurberger, gli altri tre atleti scesi dopo Tumler non si sono avvicinati al tempo dell'azzurro.

Nonostante avesse accumulato ulteriore vantaggio nel primo settore, lo svizzero Thomas Tumler è più lento nella parte tecnica e chiude per quattro centesimi alle spalle dell'azzurro. Prima posizione guadagnata da Maurberger.

Seconda manche pulita di Simon Maurberger, aggressiva al punto giusto per il 27enne azzurro. La speranza è che riesca a scalare posizioni.

Tarda leggermente la discesa di Maurberger, i tecnici stanno ancora finendo di mettere a posto il tracciato, perciò si attenderà per altri cinque minuti in più.

Qualificato con l'ultimo tempo utile, sarà Simon Maurberger ad aprire le danze nella seconda manche sulla Face de Bellevarde. Gli altri italiani: scenderà per undicesimo Giovanni Borsotti, subito dopo Filippo Della Vite. L'obiettivo per loro è rimontare posizioni cercando un piazzamento onorevole.

Giornata non-stop per la Coppa del Mondo di sci alpino! Tra dieci minuti si riparte a Val d'Isere per la seconda manche del gigante maschile. Dominatore assoluto della prima frazione di gara il leader della classifica generale Marco Odermatt, vicino a conquistare il terzo successo della stagione. Presenti tre azzurri in gara: Filippo Della Vite (19°), Giovanni Borsotti (20°) e Simon Maurberger (30°).

Si conclude la prima manche di Sestriere. L'appuntamento ora è alle 12:30 con la seconda manche del gigante maschile e alle 13:30 per la seconda de gigante femminile.

Solita attenzione nei confronti di Lara Colturi, italiana che gareggia per l'Albania. Chiude però 33ª e quindi anche lei non si qualfica.

Nulla da fare per Elisa Platino, che va lunga di linea e perde molto tempo. Chiude 37ª, quindi è fuori.

Per il momento sono quattro le italiane che accedono alla seconda manche: Bassino (2ª), Brignone (7ª), Zenere (12ª), Melesi (24ª).

Fantastica manche dell'azzurra Asja Zenere! Col pettorale 43 chiude 12ª a 1.85. Che meraviglia, gara tutta all'attacco!

Scendono atlete che si infilano in parti più alte della classifica: Sofia ed Elena escono dalle prime 30 e quindi non disputeranno la seconda manche.

Molto accorta Sofia Goggia, però troppo frenata nella sua prova e infatti il distacco è altissimo: 3.74, è 27ª. Fatica anche per Elena Curtoni, che è a 3.91 e 28ª alle spalle di Sofia. Qualificazione difficile per entrambe.

Sono scese le prime 30 atlete. Le prossime due sono Goggia e Curtoni. Forza ragazze!

La vetta della classifica non cambia. Nel frattempo rivediamo la gara di Marta Bassino.

Esce Mina Fuerst-Holtmann, che commette un errore dopo il terzo intermedio e compromette la gara.

Pista al buio, ma ormai leggermete rovinata. Sono scese le prime 22, il podio virtuale è al momento invariato, aspettiamo comunque le altre azzurre, Sofia Goggia ed Elena Curtoni.

Con l'uscita di Gasienica-Daniel si chiude il primo gruppo di merito delle migliori 15. La prossima è Holdener.

Nemmeno Lara Gut riesce a scalfire la testa della classifica. La svizzera chiude ottava con un distacco di 1.12. Ma sono indietro anche Gisin e Liensberger.

Con Coralie Frasse Sombet sono scese le prime 10 atlete. La classifica recita Vlhova-Bassino-Worley, ma le prime due sono vicine e la francese è staccata di 40 centesimi dalla slovacca.

Dopo Hector, alle spalle di Shiffrin, scende Petra Vlhova e riesce a rimanere vicinissima a Marta Bassino e a rimontare nel tratto finale, fino a piazzarsi davanti per 7 centesimi.

Federica Brignone ancora in ritardo di forma. L'azzurra accumula decimi nella parte centrale, recupera un po' nel finale ma è comunque staccata di 89 centesimi.

Mikaela Shiffrin accorta: non sbaglia nulla, ma è un po' trattenuta e al traguardo ha 37 centesimi di distacco.

Era partita bene Tessa Worley, ma nel finale anche per lei c'è qualche problema e chiude a 33 centesimi da Bassino.

1.12:37, manche lunga per il gigante femminile. Qualche problema per Marta Bassino, che è il primo riferimento cronometrico.

Tra poco si parte col gigante femminile sulle nevi italiane di Sestriere. Il pettorale 1 è di Marta Bassino, Shiffrin ha il 3 e Brignone il 4, Vlhova il 6 e Goggia e Curtoni 31 e 32.

Joan Verdu sembrava poter scossare la classifica, invece anche lui si inclina troppo ed esce. Si chiude quindi la prima manche con Odermatt nettamente al comando con 45 centesimi di vantaggio su Manuel Feller e più di un secondo su tutti gli altri: bagarre per la terza posizione a metà gara, guida il gruppo Schmid davanti ai norvegesi McGrath, Kristoffersen (pari merito con Meillard) e Braathen. Ottavo Pinturault. Migliore azzurro Giovanni Borsotti (15°), fuori De Aliprandini, si spera nella qualificazione degli altri azzurri che scendono più avanti.

Ora però ci concentriamo sulla prima manche del gigante femminile a Sestriere, che comincia pochissimo.

Prima manche più che discreta per Giovanni Borsotti: paga 2"81 da Odermatt ma può ritenersi soddisfatto del 15° posto ex-aequo con Leitinger. Può giocarsi un buon piazzamento nella prossima metà di gara.

Marco Schwarz agguanta una top-10 provvisoria, ma con un distacco di quasi due secondi dal leader Marco Odermatt. L'austriaco può comunque giocarsi le proprie carte per una rimonta in seconda manche: il quarto posto dista poco più di mezzo secondo.

Terzo ritiro tra gli ultimi cinque scesi, nonostante la visibilità sia migliorata. Anche il norvegese Rasmus Windingstad si inclina troppo e non riesce a restare dentro al tracciato.

Bravissimo Atle Lie McGrath, migliore dei norvegesi e davanti al compagno Kristoffersen per un decimo abbondante. Perde tanto a inizio muro, ma per il resto del tracciato viaggia quasi alla pari di Odermatt, chiudendo quarto a +1"32.

Si chiude il gruppo dei migliori e abbiamo già un'indicazione importante sulla classifica. Odermatt continua a fare un altro sport e solo Manuel Feller è riuscito a stargli relativamente vicino (+0"45). Tutti gli altri sono ad oltre un secondo di ritardo e, salvo clamorosi scenari, possono giocarsi al massimo il podio: quarti Kristoffersen e Meillard (+1"49), sesto Braathen, settimi Brennsteiner e Pinturault, nono Kranjec, decimo Murisier. Out l'azzurro De Aliprandini insieme al croato Zubcic.

Nooooo, non ci voleva per Luca De Aliprandini!! L'azzurro si inclina troppo e salta la porta sul muro, collezionando la seconda uscita consecutiva nella prima manche. Un altro zero pesantissimo sul morale del trentino.

Il primo ritiro della giornata è di Filip Zubcic. Mai in gara il croato, che prima tocca lo scarpone pagando già più di tre secondi al primo intermedio, poi va a sbattere con la spalla contro al palo finendo fuori pista.

Anche Brennsteiner è in luce verde dopo il primo settore, ma paga tanto come tutti gli altri. L'austriaco chiude a 1"63 da Odermatt, settimo ex-aequo con Pinturault, a meno di mezzo secondo dalla zona podio.

Senza paura il tedesco Alexander Schmid, che si issa in zona podio: più veloce di Odermatt nel primo settore, limita i danni nel tratto più tecnico del tracciato e chiude al terzo posto anche se con un ritardo superiore al secondo. Scalza di una posizione Kristoffersen e Meillard.

Gran peccato per lo statunitense, che finisce larghissimo a centro muro perdendo tanta velocità e rischiando di venire eliminato dalla seconda manche. Distacco di tre secondi da Odermatt.

Niente da fare nememno per Alexis Pinturault! Inizio negativo sulle nevi di casa, sesto provvisorio a +1"63 dal leader di specialità e della generale.

Errore d'interpretazione nell'ingresso sul muro per Henrik Kristoffersen che gli costa caro: il norvegese classe '94 perde ritmo e taglia il traguardo staccato di 1"49 da Odermatt a metà gara. Si può consolare con il terzo posto provvisordio, ex-aequo con Loic Meillard.

Tempo alto per lo sloveno Zan Kranjec in questa prima manche di gigante: è in ritardo di 1"87 dal leader Odermatt, sciando troppo in trattenuta, ma anche lui ruba un centesimo nell'ultimo settore.

Significativa la manche dell'austriaco Manuel Feller: chiude a 45 centesimi di ritardo da Odermatt guadagnando un decimo nel finale. Ottima prova del tirolese.

Impressionante Marco Odermatt! Guadagna un secondo solamente nel tratto centrale (dove aveva sbagliato Braathen) e chiude con un secondo e mezzo di vantaggio sul norvegese. L'impressione è che ancora una volta sarà suo il tempo da battere.

Braathen taglia il traguardo in 1:03.43. Diversi errori di linea per il giovane norvegese, difficilmente riuscirà a restare nelle primissime posizioni.

Ad aprire il gigante maschile ci pensa Lucas Braathen, tra gli outsider di giornata, seguito dal principale favorito Marco Odermatt. Pettorale numero 3 per Feller, poi Kranjec (secondo a Sölden), Meillard, Kristoffersen e Pinturault con il 7. Attenzione anche ai norvegesi McGrath e Windingastad col numero 16 e 17.

Cinque minuti al via della prima manche maschile. Continua a nevicare nella località francese, ma le condizioni sono buone per gareggiare. Sarà la 90ª volta che si scende a Val d'Isere. L'anno scorso in gigante vinse, neanche a dirlo, Odermatt davanti al padrone di casa Pinturault e all'austriaco Feller.

A più di un mese dalla tappa d'apertura di Sölden, torna il gigante maschile. Leader della spedizione azzurra Luca De Aliprandini, chiamato al riscatto di un'Italia che in questo inizio stagione al maschile non ha ancora ottenuto una top-10. Il 32enne trentino scatta col pettorale numero 14, poi dovremo aspettare per trovare gli sei italiani impegnati: 26 Giovanni Borsotti, 42 Simon Maurberger, 48 Riccardo Tonetti, 49 Filippo Della Vite, 56 Hannes Zingerle, 58 Tobias Kastlunger.

Tutto il meglio della stagione dello sci alpino 2022/23 verrà trasmesso in diretta su Eurosport 1 e 2, Eurosport Player e Discovery+. Le gare maschili saranno commentate da Zoran Filičić e Silvano Varettoni, mentre le gare femminili saranno commentate da Gianmario Bonzi, Daniela Merighetti e Camilla Alfieri. Anche gli abbonati a DAZN, Sky (canali 210 e 211) avranno a disposizione i due canali lineari di Eurosport 1 ed Eurosport 2. Inoltre, potrete trovare gli highlights, le dirette scritte, i momenti salienti delle gare, news, approfondimenti sul nostro sito Eurosport.it. Potrete rivivere tutti i momenti più spettacolari anche sui nostri social Fabeook, Instagram, Twitter e TikTok.

Amiche ed amici di Eurosport, buongiorno e benvenuti alla DIRETTA SCRITTA della Coppa del Mondo di sci alpino! Inizio di weekend dedicato allo slalom gigante: si comincia a Val d'Isere con gli uomini, a seguire la prima manche femminile in scena a Sestriere.