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GP Giappone: Leclerc penalizzato (3°), Verstappen si laurea campione del mondo, il live-blogging della gara

Luca Montanari

Aggiornato 09/10/2022 alle 11:46 GMT+2

F1 - Rivivi in DIRETTA SCRITTA la gara che ha assegnato il secondo titolo Mondiale consecutivo a Max Verstappen. Sul circuito di Suzuka è successo di tutto tra pioggia, bandiere rosse, corsa sospesa per due ore e infine la penalità di Charles Leclerc all'ultima chicane che ha regalato il trionfo iridato all'olandese della Red Bull.

Senna vs Prost, numeri e curiosità: il GP del Giappone in 2'

Sarà giornata trionfale per Max Verstappen a Suzuka? L’olandese parte dalla pole position nel GP del Giappone e con una vittoria più il punto addizionale del giro veloce si intascherebbe matematicamente il Mondiale piloti con quattro prove d’anticipo (qui tutte le combinazioni per diventare campione del mondo), secondo titolo della carriera dopo quello dello scorso anno al rush finale, sul quale di recente sono state gettate ombre per la presunta violazione del budget cap da parte della scuderia di Milton Keynes. La Red Bull parte favorita sull’iconico tracciato del Sol Levante per proseguire un filotto di vittorie da record nella storia del team. La Ferrari ci ha provato in tutti i modi in qualifica, andando vicinissima alla pole con Leclerc (2° per un solo centesimo) e Sainz (3°, staccato di 57 millesimi), e ora in gara dovrà superarsi per tornare alla vittoria a quasi tre mesi di distanza. Il monegasco le proverà tutte per rimandare la festa del rivale al Gran Premio successivo. Le previsioni meteo non escludono pioggia nel corso dei 53 giri attorno al caratteristico circuito a forma di “otto”, con probabili stravolgimenti e colpi di scena.
Il Gran Premio del Giappone scatta alle ore 7:00 italiane, di seguito la DIRETTA SCRITTA della corsa con tutti gli aggiornamenti in tempo reale.
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Verstappen: "In Giappone la passione per i motori è incredibile"

Il live-blogging del GP Giappone

END - VERSTAPPEN È CAMPIONE DEL MONDO! La direzione considera la gara a punteggio pieno perché la prova viene calcolata sul tempo (superato il limite di 3 ore di durata dell'evento) e non sul numero di giri (nonostante non si sia raggiunto il 75% dei giri previsti), dunque Max conquista il secondo titolo.
END - 5 SECONDI DI PENALITÀ PER CHARLES LECLERC! Il monegasco viene declassato dunque dalla seconda alla terza posizione, superato da Perez che condivide con Verstappen l'ennesima doppietta.
END - Di sicuro c'è quindi la vittoria numero 12 della stagione per Max Verstappen. E il 21° circuito differente in cui sale sul gradino più alto del podio l'olandese, quarto all-time in questa statistica eguagliando Vettel.
END - Verstappen vince, ma è dietro la vera battaglia! LECLERC VA LUNGO, TAGLIA ALLA CHICANE FINALE (la Triangle Casio) MA RESTA DAVANTI. Ci sarà da discutere sul 2° posto dopo la gara.
ULTIMO GIRO - Quasi si toccano Leclerc e Perez alla Hairpin!
ULTIMO GIRO - Verstappen vola verso la vittoria, ma il discorso per il Mondiale è rimandato al prossimo GP.
27° GIRO - Un minuto più un ultimo giro alla fine, superata la metà di gara. Leclerc continua a difendersi da Perez rischiando qualcosa. Alonso risale in ottava piazza.
24° GIRO - Contatto avvenuto tra Leclerc e Perez! Servirà una difesa strenua del monegasco per mantenere la seconda posizione. Stiamo superando la metà gara e mancano sei minuti.
23° GIRO - Alonso ai box, regala la settima posizione a Russell. L'asturiano dell'Alpine riparte in decima posizione, tra le due McLaren.
22° GIRO - Attenzione a Perez, continua a risucchiare margine a Leclerc, secondo. Il monegasco ha solamente un paio di secondi di vantaggo, di questo passo non basta per i prossimi dieci minuti.
20° GIRO - In rimonta anche l'altra Mercedes di Russell, ora è ottavo attaccato al retro di Alonso. Si sta figurando un doppio duello Alpine-Mercedes in pista.
19° GIRO - Continua la bagarre tra Ocon e Hamilton per il quarto posto. Il sette volte campione del mondo insidia l'Alpine, è andato vicino al sorpasso in più occasioni.
17° GIRO - Meno di venti minuti alla bandiera a scacchi, problemi di usura delle gomme per tutti. Leclerc staccato di 12" dal leader Verstappen, ma non sarà sufficiente all'olandese per laurearsi matematicamente campione del mondo. Il gap tra la Ferrari del monegasco e di Perez è attorno ai quattro secondi.
15° GIRO - Leclerc perde mediamente quasi un secondo e mezzo al giro, presto potrebbe vedersela con Perez, in rimonta a sei secondi di ritardo. Intanto Hamilton insidia la quarta posizione di Ocon.
13° GIRO - Calo netto di Leclerc dopo una prima reazione, per il momento può accontentarsi di aver mantenuto il giro veloce, ma il distacco da Verstappen è precipitato a 7 secondi in poche tornate. Possibile degrado delle gomme.
12° GIRO - Mick Schumacher in crollo verticale con le wet nella speranza invano di una safety car: scivola nuovamente al 10° posto. Strategia azzeccata di Vettel: è risalito addirittura sesto! Incredibile ottavo posto anche di Latifi, entrato ai box nello stesso momento del pluricampione tedesco.
10° GIRO - Giro veloce di Leclerc, quasi mezzo secondo meglio di Verstappen. Quattro secondi separano i due rivali.
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Leclerc-Verstappen, le tappe del dualismo che infiamma la nuova F1

9° GIRO - Più difficile il sorpasso di Leclerc, che si trova Schumi jr davanti nel tratto più tortuoso del tracciato. Ora il ritardo è di oltre quattro secondi.
9° GIRO - VERSTAPPEN TORNA LEADER DEL GP! Alonso e Ricciardo rientrano, Schumacher resta fuori e non riesce a difendersi dall'attacco dell'olandese della Red Bull sul rettilineo.
8° GIRO - Tantissimi piloti si sono fermati tra il settimo e l'ottavo giro: in testa troviamo Alonso davanti a Ricciardo e Mick Schumacher. Quarto Verstappen davanti a Leclerc, che ha appena superato Zhou.
7° GIRO - VERSTAPPEN E LECLERC INSIEME AI BOX! Ferrari bloccata dal traffico perché stava rientrando persino Perez, quindi il monegasco è stato svantaggiato.
7° GIRO - Verstappen davanti, Leclerc a debita distanza anche per avere migliore visibilità. Azzardano le intermedie anche Norris e Bottas.
6° GIRO - BANDIERA VERDE! Verstappen mantiene saldamente il comando, Leclerc è vicino. Ocon insidia Perez per il terzo posto. Si fermano Vettel e Latifi per montare già le intermedie.
5° GIRO - La safety car spegne le luci ed è pronta a tornare in pit lane, si può ripartire definitivamente con meno di 40 minuti al termine!
5° GIRO - Completato il secondo giro dietro la safety car. I più contrastanti dal ripartire sembrano Verstappen e Bottas, per motivi differenti.
9.17 - Visibilità decisamente migliore rispetto alla partenza, i piloti spingono per ripartire. La direzione gara è più cauta.
9.15 - Vetture nuovamente in pista dopo più di due ore di attesa! Tutte obbligatoriamente montando gomme wet. Le condizioni sembrano buone, sale molta meno acqua dal retro delle vetture.
9.12 - Tutto pronto per il via, tra due minuti. Si ripartirà dietro la safety car. Ricordiamo l'ordine dei primi dieci: Verstappen, Leclerc, Perez, Ocon, Hamilton, Alonso, Russell, Ricciardo, Tsunoda, Mick Schumacher.
9.05 - Arriva finalmente la comunicazione sull'orario di ripartenza: si tornerà a correre alle 9.15, quindi tra dieci minuti. Corri corri di piloti e meccanici per farsi trovare pronti entro il via.
9.03 - Il countdown segna un'ora alla fine della gara, che non è andata oltre al terzo giro e non stenta a riprendere a causa della pioggia.
8.34 - Da regolamento, l'evento non può durare più di tre ore comprese sospensioni da bandiera rossa e altri imprevisti. Il cronometro quindi va avanti e manca un'ora e mezza alla fine. Impossibile quindi che verranno completati tutti e 53 i giri, probabile che i punti verranno "dimezzati".
8.05 - Carlos Sainz a Sky Sport in merito al ritiro: "Il vero problema è arrivato quando mi sono fermato in mezzo alla pista e le altre macchine stavano arrivando. Sapevo che non potevano vedermi. Ero nelle mani di Dio".
7.48 - Clamorosa decisione dell'ultimo minuto: SOSPESA LA RIPARTENZA! Non si sa quando si tornerà in pista.
7.45 - Si riparte tra cinque minuti, piloti costretti a montare gomme wet.
7.39 - Intanto sui social girano le immagini di un trattore entrato mentre stava sopraggiungendo Gasly! Episodio gravissimo, furioso il pilota dell'Alpha Tauri.
7.35 - La gara riprenderà alle 7.50 italiane.
7.32 - Safety car in pista per valutare le condizioni del tracciato. Questa la situazione in pit lane, dove l'acqua scorre a rivoli.
7.23 - Binotto a Sky Sport: "Gestione gara sbagliata. Le condizioni stavano peggiorando nel momento della partenza, è stato un rischio. Sarà quasi impossibile ripartire con le intermedie". Sull'incidente di Sainz: "Possibile acquaplanning, ma ci confronteremo con lui quando rientra".
7.20 - Non si sa ancora quando riprenderà la corsa, ma secondo le previsioni meteo il peggio sembra essere passato e tra poco dovrebbe smettere di piovere.
3/53 - Gara fermata per la pioggia, questo l'ordine dopo il caos dei primi giri: 1° Verstappen, 2° Leclerc, 3° Perez, 4° Ocon, 5° Hamilton, 6° Alonso, 7° Russell, 8° Ricciardo, 9° Tsunoda, 10° Schumacher. Vettel è riuscito a ripartire dalla 16ª posizione, davanti a Zhou (andato in testacoda) e Gasly (costretto a fermarsi ai box). Ritirati Albon e Sainz.
3/53 - BANDIERA ROSSA! Dopo due giri alle spalle della safety car, la direzione gara ha deciso di sospendere la corsa. Troppo scarsa la visibilità, sicurezza dei piloti compromessa.
1/53 - CAOS TOTALE AL PRIMO GIRO! Non solo Sainz, ben tre piloti fuori pista! Vettel si tocca con Alonso e finisce fuori alla prima curva, fuori anche la Williams di Albon per problemi tecnici. Addirittura Gasly ha guidato metà del giro con un cartellone stampato sull'alettone anteriore.
1/53 - SAINZ FUORI AL PRIMO GIRO! E safety car in pista. Difficile capire la dinamica dell'incidente con tutta quell'acqua che si è alzata, ma è supponibile che sia andato a muro col posteriore.
GIRO 1/53 - SI PARTE!! Battaglia Leclerc-Verstappen alle prime due curve, spunto migliore del monegasco della Ferrari, ma stacca fortissimo l'olandese che tiene la testa all'esterno.
7.00 - GIRO DI RICOGNIZIONE! Partono tutti con gomme intermedie. Ricordiamo tutte le possibili combinazioni che regalerebbero il titolo a Max Verstappen.
6.55 - CINQUE MINUTI AL VIA! Continua a piovere incessantemente, ma sembra scongiurata una partenza alle spalle della safety car.
6.52 - Conosciamo meglio il circuito di Suzuka, che quest'anno compie sessant'anni e dove la F1 corre per la 32ª volta. Uno dei tracciati più complicati in condizioni normali, figurarsi sotto l'acqua. 18 curve, molte di queste ad ampio raggio, perciò si fa tanta velocità, fattore che avvantaggia la Red Bull, in particolare dal lungo rettilineo prima della 130R e della Casio Triangle (l'ultimo settore della pista).
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Senna vs Prost, numeri e curiosità: il GP del Giappone in 2'

6.46 - Sarà un test importante per la Ferrari sotto la pioggia. La rossa di Maranello quest'anno ha patito le temperature basse. Vedremo se le nuove modifiche sulla F1-75 ripagheranno e se il gap dalla Red Bull riuscirà ad assottigliarsi in queste particolari condizioni. Ferrari che non vince il GP del Giappone dal 2004.
6.42 - "Probabile che partiremo dietro alla safety car" così Mattia Binotto, team principal Ferrari, intervistato a Sky Sport poco prima della gara.
6.39 - La gara sul bagnato stravolge i piani dei vari team, che non si sarebbero mai aspettati la pioggia. Occhio alle Mercedes, molto veloci al venerdì sotto l'acqua e in difficoltà nelle qualifiche sull'asciutto, così come attenzione a Fernando Alonso, specialista sul bagnato e già plurivincitore su questo tracciato.
6.34 - Gasly che proprio nella giornata di sabato ha ufficializzato il passaggio ad Alpine a partire dal 2023. La scuderia faentina sostituirà il 26enne francese con Nyck de Vries, il pilota che ha debuttato a Monza sostituendo Albon a bordo della Williams e andando subito a punti.
6.31 - Piccola modifica sullo schieramento di partenza rispetto alle qualifiche: Pierre Gasly scatta dalla pit lane per alcune modifiche apportate sulla sua Alpha Tauri in situazione di parco chiuso.
6.28 - Le previsioni meteo a Suzuka: è supponibile che si partirà sotto la pioggia.
6.24 - Torniamo in pista: pit lane aperta e piloti che escono dai box per schierarsi in griglia di partenza. Continua a piovigginare, pertanto sono tutti fuori con gomme intermedie o full wet. È ufficiale: sarà gara sul bagnato!
6.21 - L'ultimo campione del mondo a Suzuka fu Sebastian Vettel proprio al volante di una Red Bull e accadde esattamente 11 anni fa, all'alba italiana del 9 ottobre 2011. Ci sono molte altre possibili analogie tra il titolo conquistato dal tedesco - oggi alla sua quintultima gara della carriera - e il probabile trionfo dell'olandese. Per entrambi sarebbe ad esempio il secondo consecutivo, sempre vinto con quattro prove da disputare ancora.
6.16 - Molte volte in passato Suzuka ha assegnato il Mondiale piloti: se Verstappen dovesse trionfare oggi, potrebbe essere la 12ª occasione nella storia della Formula 1 che il titolo si decide sul famoso tracciato nipponico.
6.10 - Gli occhi sono tutti puntati su Verstappen: oggi il 25enne olandese può conquistare matematicamente il suo secondo Mondiale piloti in carriera, con ben quattro Gran Premi d'anticipo. A "Super Max", che scatta dalla pole position, "basterebbe" vincere con tanto di giro veloce, indipendentemente dai risultati di Leclerc e Perez. In alternativa, dovrà realizzare otto punti in più del monegasco della Ferrari e sei in più del compagno di squadra alla Red Bull.
LA CLASSIFICA PILOTI PRIMA DEL GP GIAPPONE:
1. M. VERSTAPPEN (RED BULL) - 341
2. C. LECLERC (FERRARI) - 237
3. S. PEREZ (RED BULL) - 235
6.00 - Amiche ed amici di Eurosport, benvenuti alla DIRETTA SCRITTA del GP del Giappone, 18° e quintultimo round del Mondiale di Formula 1. Tra un'ora scatterà la gara e c'è subito un'informazione importante da darvi: IN QUESTO MOMENTO HA COMINCIATO A PIOVERE A SUZUKA!
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Leclerc: "La Red Bull sarà molto forte qui: speriamo di avere imparato da SPA"

La griglia di partenza del GP Giappone

1° VERSTAPPEN (RED BULL)
2° LECLERC (FERRARI)
3° SAINZ (FERRARI)
4° PEREZ (RED BULL)
5° OCON (ALPINE)
6° HAMILTON (MERCEDES)
7° ALONSO (ALPINE)
8° RUSSELL (MERCEDES)
9° VETTEL (ASTON MARTIN)
10° NORRIS (MCLAREN)
11° RICCIARDO (MCLAREN)
12° BOTTAS (ALFA ROMEO)
13° TSUNODA (ALPHA TAURI)
14° ZHOU (ALFA ROMEO)
15° SCHUMACHER (HAAS)
16° ALBON (WILLIAMS)
17° MAGNUSSEN (HAAS)
18° STROLL (ASTON MARTIN)
19° LATIFI (WILLIAMS)*
PIT LANE: GASLY (ALPHA TAURI)
*penalizzato di 5 posizioni per incidente con Zhou al GP di Singapore

Red Bull e il caso budget cap

C'è grande fermento tra i team del Circus in merito al caso scoppiato nel weekend del GP Singapore riguardante il presunto sforamento del tetto massimo di spese da parte della Red Bull (oltre all'Aston Martin) nella passata stagione, tant'è che dentro e fuori dal paddock quasi non si parla d'altro. Secondo le indiscrezioni lanciate da molti media, la scuderia del campione del mondo in carica Verstappen avrebbe infranto la regola superando il limite di oltre 10 milioni. La FIA avrebbe dovuto esporsi in mezzo tra l'appuntamento in Singapore e il GP del Giappone, ma ha deciso di rimandare il verdetto sulle analisi all'indomani della gara di Suzuka.
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Horner (Red Bull): "Budget Cap? Certi di essere rimasti nei limiti"

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