Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, 25a giornata: Kessié al 97' salva il Milan con l'Udinese! Roma e Atalanta ok, Verona 8°

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 04/03/2021 alle 01:34 GMT+1

SERIE A - Rodrigo Becao illude l'Udinese che getta al vento la chance di portare via i tre punti da San Siro per un rigore concesso a tempo scaduto, per fallo di mano di Larsen, e trasformato da Kessié al 97'. L'Inter se vince a Parma può salire a +6. La Roma passa al Franchi 2-1, l'Atalanta supera 5-1 il Crotone. Il Verona passa a Benevento ed è 8°. Genoa-Samp 1-1, Cagliari-Bologna 1-0.

Franck Kessié, Milan-Udinese, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Dopo la mancata disputa di Lazio-Torino, il netto 3-0 della Juventus contro lo Spezia e il rocambolesco 3-3 fra Sassuolo e Napoli la 25a giornata di Serie A entra nel vivo con la scorpacciata di partite in contemporanea mercoledì sera: ben 6 le sfide in programma, importanti sia per la lotta Champions che per quella salvezza. Piatto forte della serata l’impegno del Milan, privo di Ibrahimovic e Calhanoglu, di scena a San Siro contro l’Udinese di Gotti, Fiorentina-Roma: match fra squadre a caccia di riscatto dopo le rispettive sconfitte subite nel weekend contro Udinese e Milan e il Derby della Lanterna fra Genoa e Sampdoria. Ecco nel dettaglio cosa è successo in questo intenso mercoledì sera.

Milan-Udinese 1-1 (68' Becao, 90+6' Kessié rig)

Il Milan pareggia 1-1 con l'Udinese a San Siro agguantando il pari solamente al 97' grazie a un calcio di rigore trasformato da Kessié. Sono i friulani a sbloccare il risultato al 68' con Becao, a segno con un colpo di testa su corner di De Paul: determinante un'indecisione di Donnarumma che, ingannato dal tentativo di deviazione di Nestorovski, si fa sorprendere in maniera piuttosto goffa. Per il difensore della squadra friulana si tratta del secondo gol in A: anche il primo l'aveva segnato contro i rossoneri alla prima giornata dello scorso campionato. La reazione dei rossoneri non c'è, la partita sembra finita ma al 96' Stryger Larsen - forse leggermente sbilanciato da Leao - commette uno sconsiderato fallo di mano in piena area. Per Massa è rigore e Kessié non sbaglia.

Fiorentina-Roma 1-2 (49' Spinazzola; 60' Spinazzola aut., 89' Diawara)

La Roma riparte. La formazione di Fonseca si lascia alle spalle il ko col Milan ed espugna il Franchi in una partita dalle mille emozioni. Il 2-1 finale a favore dei giallorossi è determinato da un gol in extremis di Diawara a un minuto dalla fine. In precedenza aveva fatto tutto Spinazzola: gol e poi autogol. Gara equilibrata, tra un primo tempo poco entusiasmante, una ripresa piena di colpi di scena e i cambi forzati per infortunio di Igor, Castrovilli e Veretout. Alla fine ad avere la meglio è la Roma, che rilancia la propria candidatura al quarto posto. Tra polemiche e infortuni, i giallorossi sono sempre lì.
picture

Leonardo Spinazzola, Fiorentina-Roma, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Atalanta-Crotone 5-1 (12' Gosens, 48' Palomino, 50' Muriel, 58' Ilicic, 85' Miranchuk; 25' Simy)

Quarta vittoria consecutiva per l’Atalanta in campionato e nuovo aggancio alla Juve al terzo posto, dopo la vittoria degli uomini di Pirlo contro lo Spezia. Gli uomini di Gasperini superano in casa 5-1 il nuovo Crotone di Serse Cosmi: il primo tempo si chiude sull’1-1 dopo il vantaggio di Gosens e il pareggio di Simy su errore della difesa, a inizio ripresa la Dea si scatena e prende il largo con Palomino, Muriel e Ilicic. Nel finale a segno anche Miranchuk: i calabresi non riescono a muovere la classifica, i nerazzurri nel prossimo turno se la vedranno con l’Inter capolista.
picture

L'esultanza dei giocatori dell'Atalanta dopo il gol di Palomino, Atalanta-Crotone, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Genoa-Sampdoria 1-1 (52' Zappacosta, 78' Tonelli)

Proprio come all'andata, il derby della Lanterna termina col risultato di 1-1: all'eurogol di Zappacosta, capace di sbloccare il match poco dopo l'ora di gioco grazie ad un'azione personale da incorniciare, risponde l'incornata vincente di Tonelli sugli sviluppi del corner battuto in mezzo da Candreva. Un pareggio che, in fondo, accontenta un po' tutti: un punto che per entrambe consente di fare un ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo salvezza.
picture

L'esultanza di Zappacosta, Genoa-Sampdoria

Credit Foto Getty Images

Benevento-Verona 0-3 (25' Faraoni, 34' Foulon aut, 50' Lasagna)

Al Vigorito importante successo in chiave Europa per il Verona di Juric che archivia la pratica Benevento già nel primo tempo. Determinanti due errori grossolani del difensore di Inzaghi, Dam Foulon, subentrato a Letizia al 12’ per infortunio. Il belga prima lascia solo Faraoni che segna l’1-0 di testa su cross di Lazovic, poi trafigge Montipò con un clamoroso autogol, infine lascia il campo al 45’, richiamato in panchina dal suo allenatore. Nella ripresa tris di Lasagna, a segno per la prima volta con la maglia degli scaligeri. Hellas a 6 punti dal sesto posto. Continua, invece, il periodo nero delle Streghe che non vincono dallo scorso 6 gennaio.
picture

Faraoni esulta dopo il gol in Benevento-Verona, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Cagliari-Bologna 1-0 (19' Rugani)

Alla Sardegna Arena, nel ricordo di Davide Astori - a tre anni dalla sua scomparsa - il Cagliari vince 1-0 contro il Bologna, col nuovo mister Leonardo Semplici al secondo successo su altrettante partite. A decidere la contesa, il colpo di testa vincente di Daniele Rugani che al 19' insacca il suo primo centro in maglia sarda ma che viene sostituito all'intervallo per guai muscolari.
picture

Cagliari-Bologna, Serie A 2020-2021: Daniele Rugani (Cagliari) esulta dopo il gol dell'1-0 (Getty Images)

Credit Foto Getty Images

Classifiche e risultati

picture

Cosmi al Crotone: il tecnico-motivatore torna in A

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità