Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, 14ª giornata: Theo Hernandez al 93’ riporta il Milan in vetta, Roma ok, Napoli 1-1

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 24/12/2020 alle 00:44 GMT+1

SERIE A - SERIE A – Spettacolo, gol ed emozioni nelle sette partite del mercoledì sera valide per la 14a giornata di Serie A. Il Milan grazie a un’incornata di Theo Hernandez al 93’ si regala una pesantissima vittoria contro la Lazio per 3-2 che le permette di chiudere il 2020 in vetta alla classifica e tenere dietro l’Inter. La Roma vince 3-2 col Cagliari e sale al terzo posto.

Theo Hernandez, Hakan Calhanoglu, Pierre Kalulu, Milan-Lazio, Serie A 2020-21, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Mercoledì di Serie A ricco di partite belle ed interessanti quello del secondo turno infrasettimanale della stagione 2020-21. Dopo i successi negli anticipi di Crotone (2-1 al Parma) e Fiorentina (3-0 allo Stadium contro la Juventus) e il successo esterno dell'Inter a Verona (2-1 al Bentegodi) erano ben sette le partite in programma in contomperea in quest’ultima giornata di campionato prima della sosta natalizia. Il match più atteso era certamente quello di San Siro fra il Milan di Stefano Pioli e la Lazio di Simone Inzaghi, fari puntati anche su Napoli-Torino, Roma-Cagliari e Bologna-Atalanta. Ecco di seguito la cronaca dei match della 14a giornata di Serie A.

Milan-Lazio 3-2 (10' Rebic, 17' Calhanoglu rig, 93' Hernandez; 29' Luis Alberto, 59' Immobile)

Il Milan batte 3-2 la Lazio e chiude il 2020 in testa alla classifica a +1 sull'Inter. Successo soffertissimo per Romagnoli e compagni, arrivato nel recupero grazie a un colpo di testa di Theo Hernandez. I rossoneri sbloccano il risultato al 10' grazie a Rebic che di testa insacca nell'angolino su corner di Calhanoglu. Lo stesso Calhanoglu firma il raddoppio al 17' trasformando un rigore concesso da Di Bello per un intervento falloso di Patric ai danni di Rebic. Rabbiosa la reazione della Lazio che al 28' accorcia le distanze: Donnarumma para un rigore a Immobile e manda la palla sul palo, sulla ribattuta Luis Alberto anticipa tutti e insacca di testa. Al 59' Immobile si riscatta: sinistro al volo su splendido assist di Milinkovic-Savic, palla nell'angolino e 2-2. Ma proprio in extremis, al minuto 92, il Milan trova il gol da 3 punti: corner dalla sinistra di Calhanoglu e incornata vincente di Theo Hernandez che non dà scampo a Reina.

Roma-Cagliari 3-2 (11' Veretout, 71' Dzeko, 79' Mancini; 59', 90' Joao Pedro)

La Roma batte per 3-2 il Cagliari e, complice il passo falso del Napoli, chiude il 2020 al terzo posto. Nel primo tempo va a segno Veretout, nella ripresa João Pedro pareggia e Simeone rischia il sorpasso colpendo la traversa. Allungo di Dzeko e Mancini, poi lo stesso brasiliano incendia il finale trasformando un rigore. La squadra di Fonseca dimentica il ko di Bergamo, quella dell'ex Di Francesco arriva a 7 partite senza vittoria.
picture

Jordan Veretout esulta per il gol del vantaggio in Roma-Cagliari, Serie A 2020-21, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Napoli-Torino 1-1 (56' Izzo, 91' Insigne)

Sfuma ancora sul più bello la vittoria del Torino di Giampaolo che resta attaccato alla sua maledizione. E’ un super gol di Lorenzo Insigne al 92’ infatti a cancellare l’ennesima situazione di vantaggio non concretizzata dal Toro che era arrivata grazie al gol di Izzo (23 punti persi fin qui quando era avanti nel punteggio). Davvero un momento nero che si prolunga dunque per l’ottava giornata consecutiva. Fa così festa” il Napoli, ma solo per aver ripreso una gara complicata e dove non è praticamente mai stato pericoloso. Anzi, il Toro aveva forse creato di più. Dopo i ko con Inter e Lazio però Gattuso evita la terza sconfitta consecutiva e muove la classifica, scivolando però dal 3° al 5° posto alle spalle di Roma e Sassuolo.
picture

Lorenzo Insigne, Napoli-Torino, Serie A 2020-21, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Bologna-Atalanta 2-2 (22' rig, 23' Muriel; 73' Tomiyasu, 82' Paz)

Pari-show al Dall’Ara tra Atalanta e Bologna con le due squadre che si prendono un tempo a testa. Nel primo parziale monologo nerazzurro certificato da una doppietta di Muriel in due minuti tra il 22’ e il 23, prima su rigore guadagnato da Ilicic poi con un tap-in dopo un rinvio maldestro di Dijks. Nella ripresa la clamorosa rimonta rossoblù in 9’ firmata Tomiyasu-Paz. Gasperini deve ancora rimandare l’ingresso nella zona Europa, Mihajlovic si dà la scossa dopo due punti in 4 partite.
picture

La gioia di Paz per il gol in Bologna-Atalanta, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Sampdoria-Sassuolo 2-3 (2' Traoré, 56' Caputo, 58' Berardi; 55' Quagliarella, 84' Keita Balde)

Quella di Marassi è una partita a due facce. Nel primo tempo c'è una grande Samp, che nonostante il vantaggio regalato a Traore dopo due minuti, è rapida a pressare e abile a disturbare tutte le ricezioni neroverdi. I blucerchiati dominano il campo, ma non riescono ad essere pericolosi dalle parti di Consigli. Poi, nella ripresa cambia tutto. Quagliarella illude la Samp con il pareggio del 55' ed i blucerchiati si riversano in attacco. Il Sassuolo non aspetta altro, buca due volte l'area avversaria con Boga e Berardi (per i gol di Caputo e Berardi) e ribalta tutto. Quando a 20 dalla fine stanno per arrivare i titoli di coda, Ranieri si gioca tutto e manda dentro Keita, Candreva e Verre. I primi due entrano alla grande e confezionano il 2-3 che riapre i giochi a 5' dalla fine. Keita sale di giri ma 7 minuti dopo il gol stende Traore e l'arbitro Ayroldi lo punisce con il rosso. Nel recupero si gioca pochissimo, ed il Sassuolo passa a raccogliere la vittoria che vale nuovamente il quarto posto.
picture

Ciccio Caputo, Sampdoria-Sassuolo, Serie A 2020-2021, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Spezia-Genoa 1-2 (10' Nzola, 16' Destro, 73' Criscito rig.)

Il gol del solito Mattia Destro e il rigore convertito da Criscito ribaltano lo Spezia e riportano il Genoa ad una vittoria che mancava da oltre tre mesi. Ai padroni di casa non basta il settimo sigillo in Serie A di Nzola, comincia nel migliore dei modi l'avventura di Davide Ballardini sulla panchina rossoblu. Ospiti che con questi tre punti abbandonano l'ultimo posto in classifica e si portano a -1 proprio dallo Spezia.
picture

Destro e Pandev, Spezia-Genoa

Credit Foto Getty Images

Udinese-Benevento 0-2 (9' Caprari, 77' Letizia)

Nel match di centro classifica con entrambe le squadre appaiate al medesimo punteggio, il Benevento batte 2-0 a domicilio l'Udinese balzando a quota 18. Per la formazione di Filippo Inzaghi, in forma smagliante, un gol per tempo, al 9' con Caprari e al 77' col solito terzino-goleador Letizia. Friulani che restano, così, a quota 15. I sanniti, invece, cominciano a sognare.
picture

Gianluca Caprari, Udinese-Benevento, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Classifiche e risultati

picture

Milan primo, come fa a vincere senza Ibra & Co.?

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità